"Vidi anche il
rapporto tra i due papi... Vidi quanto sarebbero state nefaste le
conseguenze di questa falsa chiesa. Lho veduta aumentare di dimensioni; eretici di
ogni tipo venivano nella città [di Roma]. Il clero locale diventava
tiepido, e vidi una grande oscurità... Allora la visione sembrò estendersi da
ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e
private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto
grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e
ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo". (profezia
del 13
maggio 1820 - nota: 97 anni prima
del 13 maggio 1917 - Fatima; e 97 anni dopo Fatima, il 13 maggio del 2014
DUE PAPI sono presenti in vaticano)
"Vidi ancora una volta che la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato
dalla setta segreta, mentre le bufere la stavano danneggiando. Ma vidi anche che
laiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine.
Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa.
Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo... Vidi un grande rinnovamento e
la Chiesa che si librava in alto nel cielo".
"Vidi una
strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola... Non
cerano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non
cera niente che venisse dallalto... Cerano solo divisioni e caos. Si
tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue lultima moda, così
come la nuova chiesa eterodossa di Roma, che sembra dello stesso tipo...". (12
settembre 1820)
"Ho visto di nuovo la strana grande chiesa che veniva costruita là [a Roma].
Non cera niente di santo in essa. Ho visto questo proprio come ho visto un movimento
guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. Ma là [nella
strana chiesa] tutto il lavoro veniva fatto meccanicamente. Tutto veniva fatto secondo
la ragione umana... Ho visto ogni genere di persone, cose, dottrine ed opinioni.
Cera
qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò, ed essi
sembravano avere molto successo. Io non vedevo un solo angelo o un santo che aiutasse nel
lavoro. Ma sullo sfondo, in lontananza, vidi la sede di un popolo crudele armato di lance,
e vidi una figura che rideva, che disse: "Costruitela pure quanto più solida potete;
tanto noi la butteremo a terra"". (12 settembre 1820)
"Ebbi una visione del santo Imperatore Enrico. Lo vidi di notte, da solo, in
ginocchio ai piedi dellaltare principale in una grande e bellissima chiesa... e vidi
la Beata Vergine venire giù da sola. Ella stese sullaltare un panno rosso coperto
con lino bianco, vi pose un libro intarsiato con pietre preziose e accese le candele e la
lampada perpetua...
Allora venne il Salvatore in persona vestito con labito sacerdotale...
La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine
[1]. Quando la Messa fu terminata, Maria si diresse verso
Enrico e stese la sua mano destra verso di lui dicendo che questo era in riconoscimento
della sua purezza. Allora lo esortò a non avere esitazioni. Dopo di ciò vidi un angelo,
esso toccò il tendine della sua anca, come Giacobbe. Enrico provava grande dolore, e dal
quel giorno camminò zoppicando...
[2]". (12 luglio
1820)
"Vedo altri martiri, non ora ma in futuro... Vidi le sette segrete minare
spietatamente la grande Chiesa. Vicino ad esse vidi una bestia orribile che saliva dal
mare... In tutto il mondo le persone buone e devote, e specialmente il clero, erano
vessate, oppresse e messe in prigione. Ebbi la sensazione che sarebbero diventate martiri
un giorno.
Quando la Chiesa per la maggior parte era stata distrutta e quando solo i santuari e
gli altari erano ancora in piedi, vidi entrare nella Chiesa i devastatori con la Bestia.
Là essi incontrarono una donna di nobile contegno che sembrava portare nel suo grembo un
bambino, perché camminava lentamente. A questa vista i nemici erano terrorizzati e la
Bestia non riusciva a fare neanche un altro passo in avanti. Essa proiettò il suo collo
verso la Donna come per divorarla, ma la Donna si voltò e si prostrò [in segno di
sottomissione a Dio; N.d.R.], con la testa che toccava il suolo.
Allora vidi la Bestia che fuggiva di nuovo verso il mare, e i nemici stavano scappando
nella più grande confusione... Poi vidi, in grande lontananza, grandiose legioni che si
avvicinavano. Davanti a tutti vidi un uomo su un cavallo bianco. I prigionieri venivano
liberati e si univano a loro. Tutti i nemici venivano inseguiti. Allora, vidi che la
Chiesa veniva prontamente ricostruita, ed era magnifica più di prima".
(Agosto-ottobre 1820)
"Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello
di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo
Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre
sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente. Il Santo
Padre e la Chiesa sono veramente in una così grande afflizione che bisognerebbe implorare
Dio giorno e notte". (10 agosto 1820)
"La scorsa notte sono stata condotta a Roma dove il Santo Padre, immerso nel suo
dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Egli è molto debole ed
esausto per i dolori, le preoccupazioni e le preghiere. Ora può fidarsi solo di poche
persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé
un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione. Egli è suo amico, e per la sua
semplicità non pensavano valesse la pena toglierlo di mezzo.
Ma questuomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che
riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava
pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte
gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene".
"Non so in che modo la scorsa notte sono stata portata a Roma, ma mi sono trovata
vicino alla chiesa di Santa Maria Maggiore, e ho visto tanta povera gente che era molto
afflitta e preoccupata perché il Papa non si vedeva da nessuna parte, e anche per via
dellinquietudine e delle voci allarmanti in città.
La gente sembrava non aspettarsi che le porte della chiesa si aprissero; essi volevano
solo pregare fuori. Una spinta interiore li aveva condotti là. Ma io mi trovavo nella
chiesa e aprii le porte. Essi entrarono, sorpresi e spaventati perché le porte si erano
aperte. Mi sembrò che fossi dietro la porta e che loro non potessero vedermi. Non
cera alcun ufficio aperto nella chiesa, ma le lampade del Santuario erano accese. La
gente pregava tranquillamente.
Poi vidi un'apparizione della Madre di Dio, che disse che la tribolazione sarebbe stata
molto grande. Aggiunse che queste persone devono pregare ferventemente... Devono pregare
soprattutto perché la chiesa delle tenebre abbandoni Roma". (25 agosto 1820)
"Vidi la Chiesa di San Pietro: era stata distrutta ad eccezione del Santuario e
dellAltare principale
[3]. San Michele venne giù
nella chiesa, vestito della sua armatura, e fece una pausa, minacciando con la spada un
certo numero di indegni pastori che volevano entrare. Quella parte della Chiesa che era
stata distrutta venne prontamente recintata
così che lufficio divino potesse
essere celebrato come si deve. Allora, da ogni parte del mondo vennero sacerdoti e laici
che ricostruirono i muri di pietra, poiché i distruttori non erano stati capaci di
spostare le pesanti pietre di fondazione". (10 settembre 1820)
"Vidi cose deplorevoli: stavano giocando dazzardo, bevendo e parlando in
chiesa; stavano anche corteggiando le donne. Ogni sorta di abomini venivano perpetrati
là. I sacerdoti permettevano tutto e dicevano la Messa con molta irriverenza. Vidi che
pochi di loro erano ancora pii, e solo pochi avevano una sana visione delle cose. Vidi
anche degli ebrei che si trovavano sotto il portico della chiesa. Tutte queste cose mi
diedero tanta tristezza". (27 settembre 1820)
"La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non
lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse. Ora stanno pretendendo
qualcosa da lui. La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi
dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta
che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti
loro lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande
devastazione". (1 ottobre 1820)
"Quando vidi la Chiesa di San Pietro in rovina, e il modo in cui tanti membri del
clero erano essi stessi impegnati in questopera di distruzione - nessuno di loro
desiderava farlo apertamente davanti agli altri -, ero talmente dispiaciuta che chiamai
Gesù con tutta la mia forza, implorando la Sua misericordia. Allora vidi davanti a me lo
Sposo Celeste ed Egli mi parlò per lungo tempo...
Egli disse, fra le altre cose, che questo trasferimento della Chiesa da un luogo ad un
altro significava che essa sarebbe sembrata in completo declino. Ma sarebbe risorta. Anche
se rimanesse un solo cattolico, la Chiesa vincerebbe di nuovo perché non si fonda sui
consigli e sullintelligenza umani. Mi fece anche vedere che non era rimasto quasi
nessun cristiano, nellantico significato della parola". (4 ottobre 1820)
"Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande
palazzo avvolto dalle fiamme, da cima a fondo. Avevo tanta paura che gli occupanti
potessero morire bruciati perché nessuno si faceva avanti per spegnere il fuoco.
Tuttavia, mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito.
Attraversammo un gran numero di magnifiche stanze, e finalmente raggiungemmo il Papa. Era
seduto al buio e addormentato su una grande poltrona. Era molto ammalato e debole; non
riusciva più a camminare.
Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi
piacevano. Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche
che non doveva lasciare Roma. Se lavesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava
che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose... Era molto
propenso a lasciare Roma, e veniva esortato insistentemente a farlo...
La Chiesa è completamente isolata ed è come se fosse completamente deserta. Sembra
che tutti stiano scappando. Dappertutto vedo grande miseria, odio, tradimento, rancore,
confusione e una totale cecità. O città! O città! Cosa ti minaccia? La tempesta sta
arrivando; sii vigile!". (7 ottobre 1820)
"Ho anche visto le varie regioni della terra. La mia Guida [Gesù] nominò
lEuropa e, indicando una regione piccola e sabbiosa, espresse queste sorprendenti
parole: "Ecco la Prussia, il nemico". Poi mi mostrò un altro luogo, a nord, e
disse: "questa è Moskva, la terra di Mosca, che porta molti mali". (1820-1821)
"Fra le cose più strane che vidi, vi erano delle lunghe processioni di vescovi.
Mi vennero fatti conoscere i loro pensieri e le loro parole attraverso immagini che
uscivano dalle loro bocche. Le loro colpe verso la religione venivano mostrate attraverso
delle deformità esterne. Alcuni avevano solo un corpo, con una nube scura al posto della
testa. Altri avevano solo una testa, i loro corpi e i cuori erano come densi vapori.
Alcuni erano zoppi; altri erano paralitici; altri ancora dormivano oppure
barcollavano". (1 giugno 1820)
"Quelli che vidi credo che fossero quasi tutti i vescovi del mondo, ma solo un
piccolo numero era perfettamente retto. Vidi anche il Santo Padre - assorto nella
preghiera e timoroso di Dio. Non cera niente che lasciasse a desiderare nella sua
apparenza, ma era indebolito dalletà avanzata e da molte sofferenze. La testa
pendeva da una parte allaltra, e cadeva sul petto come se si stesse addormentando.
Egli aveva spesso svenimenti e sembrava che stesse morendo. Ma quando pregava era spesso
confortato da apparizioni dal Cielo. In quel momento la sua testa era dritta, ma non
appena la faceva cadere sul petto vedevo un certo numero di persone che guardavano
rapidamente a destra e a sinistra, cioè in direzione del mondo.
Poi vidi che tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente
il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza. La
maggior parte dei sacerdoti erano attratti dalle dottrine seducenti ma false di giovani
insegnanti, e tutti loro contribuivano allopera di distruzione.
In quei giorni, la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti,
in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre".
(1820)
"Vedo molti ecclesiastici che sono stati scomunicati e che non sembrano curarsene,
e tantomeno sembrano averne coscienza. Eppure, essi vengono scomunicati quando cooperano
(sic) con imprese, entrano in associazioni e abbracciano opinioni su cui è stato lanciato
un anatema. Si può vedere come Dio ratifichi i decreti, gli ordini e le interdizioni
emanate dal Capo della Chiesa e li mantenga in vigore anche se gli uomini non mostrano
interesse per essi, li rifiutano o se ne burlano". (1820-1821)
"Vidi molto chiaramente gli errori, le aberrazioni e gli innumerevoli peccati
degli uomini. Vidi la follia e la malvagità delle loro azioni, contro ogni verità e ogni
ragione. Fra questi cerano dei sacerdoti e io con piacere sopportavo le mie
sofferenze affinché essi potessero ritornare ad un animo migliore". (22 marzo 1820)
"Ho avuto unaltra visione della grande tribolazione. Mi sembrava che si
pretendesse dal clero una concessione che non poteva essere accordata. Vidi molti
sacerdoti anziani, specialmente uno, che piangevano amaramente. Anche alcuni più giovani
stavano piangendo. Ma altri, e i tiepidi erano fra questi, facevano senza alcuna obiezione
ciò che gli veniva chiesto. Era come se la gente si stesse dividendo in due
fazioni". (12 aprile 1820)
"Vidi un nuovo Papa che sarà molto rigoroso. Egli si alienerà i vescovi freddi e
tiepidi. Non è un romano, ma è italiano. Proviene da un luogo che non è lontano da
Roma, e credo che venga da una famiglia devota e di sangue reale. Ma per qualche tempo
dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni". (27 gennaio 1822)
"Verranno tempi molto cattivi, nei quali i non cattolici svieranno molte persone.
Ne risulterà una grande confusione. Vidi anche la battaglia. I nemici erano molto più
numerosi, ma il piccolo esercito di fedeli ne abbatté file intere [di soldati nemici].
Durante la battaglia, la Madonna si trovava in piedi su una collina, e indossava
unarmatura. Era una guerra terribile. Alla fine, solo pochi combattenti per la
giusta causa erano sopravvissuti, ma la vittoria era la loro". (22 ottobre 1822)
"Vidi che molti pastori si erano fatti coinvolgere in idee che erano pericolose
per la Chiesa. Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante. Tutti dovevano
essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e
sette di ogni denominazione. Così doveva essere la nuova Chiesa... Ma Dio aveva altri
progetti". (22 aprile 1823)
"Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rosso. Vedo gli
apostoli, non quelli del passato ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi sembra che il
Papa sia fra loro."
"Nel centro dellinferno ho visto un abisso buio e dallaspetto orribile
e dentro di esso era stato gettato Lucifero, dopo essere stato assicurato saldamente a
delle catene
Dio stesso aveva decretato questo; e mi è stato anche detto, se ricordo
bene, che egli verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima
dellanno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non
riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di
Lucifero, in modo che tentino gli uomini e servano come strumenti della vendetta
divina."
"Un uomo dal viso pallido fluttuava lentamente al di sopra della terra e,
sciogliendo i drappi che avvolgevano la sua spada, li gettò sulle città addormentate,
che vennero legate da questi. Questa figura gettò la pestilenza sulla Russia,
lItalia e la Spagna. Attorno a Berlino vi era un fiocco rosso e da lì venne in
Westfalia. Ora la spada delluomo era sguainata, strisce rosse come il sangue
pendevano dallimpugnatura e il sangue che grondava da questa cadeva sulla Westfalia
[4]".
"Gli ebrei ritorneranno in Palestina e diverranno cristiani verso la fine del
mondo."
tratto
da: profezie3m.altervista.org
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