MEDJUGORJE? -
TUTTO INIZIO'
COSI'
From: salute dello spirito
Sent: Friday, June 01,
2012 9:57 AM
To: rdc
Subject: Cosa mi dici?
:-)
Ciao Roberto, tutto bene?
Volevo da te un parere, un consiglio.
Sento in me la necessità di fare,
vedere, trovare… insomma dedicare un po'
di tempo alla salute del mio spirito.
Pensavo di andare a Medjugorje.
Sai perfettamente cosa può interessarmi
e come la vedo.
La destinazione può essere anche
differente, e può spaziare da una visita
appunto a Medjugorje a una bella
chiacchierata con don Beppino Cò … Non è
il posto ma tanto il rapporto che ci può
essere con Dio. Basterebbe un prato, lo
so...
Insomma se non fosse una contraddizione
ti direi che sento di dover riempire un
vuoto e contemporaneamente dare
qualcosa.
Sarei andato più che volentieri in
Emilia a dare una mano.. ma con questi
cambi di tempo e per altri motivi i miei
dolori si fanno più frequenti e decisi,
e non è il caso a meno che non voglia
farmi curare là… :-)
Quindi chiedo a te un consiglio.
Buffo il pensiero di chiederti questo
quando a Milano, e esattamente in mezzo
al tragitto casa-lavoro arrivi il Papa.
Ma non è quello che cerco. Immagino che
tu capisci…
Insieme a me verrà la mia compagna di
vita che anche lei, anche se non me ne
ha mai parlato, sente la mia stessa
necessità…
Ciao Roberto…
rdc>
e' una cosa molto personale quello che
mi chiedi, per cui posso rispondere su
cosa farei io oggi.
Personalmente andrei da Don Beppino, o
da un altro prete carismatico molto
forte sempre che lui sia disponibile.
Anche io ci sto pensando, ma non per
la mia mancanza di tempo, ma per la
sua eventuale disponibilita'. Chiamalo
e senti cosa ti dice, al limite
racconta al telefono 3 cose su come e'
scaturita la tua/vostra esigenza.
se poi vieni a sapere i suoi tempi di
disponibilita'...... eventualmente
aggiornami. Farsi imporre le mani da
lui e' sempre una grande esperienza,
ti da' coraggio.
e' sicuramente un GROSSO INIZIO.
Quindi questo e' il secondo consiglio.
ma anche il primo per dire.
Medjugorie non lo sento
(personalmente) come un veicolo
iniziale. Siamo stati 4 gg a Lourdes
anni fa, ma e' troppo dispersivo, e
devi avere gia' una fede grande per
non farti attrarre nel tranello del
guardare solo l'aspetto
commerciale della cosa.
Lì esiste ANCHE una chiesa grandissima
sottoterra, che tiene circa 30 mila
persone se non vado errato. Le messe
solenni vengono concelebrate da 50 o
100 preti contemporaneamente per dire.
ci sono persone di tutte le nazioni
SEMPRE.
ti ho mai detto che quella domenica
quando eravamo la' anche io e Paola,
concelebravano 80 sacerdoti di tutto
il mondo,
su 30 mila scelsero me per leggere
l'unica lettura fuori dal Vangelo?
insieme ad un'altra signora
alternandone i versetti. Incredibile
ma vero.
vabbe' era una divagazione sul tema...
Su Medjugorie sento cose contrastanti
anche da chi ci e' andato 3 volte per
dire. So che comunque Dio opera
ovunque.
Personalmente non ne sento una
necessita', diro' di piu' mi
sentirei fuori posto per diversi
motivi. Forse ho troppo orgoglio
dietro. devo crescere.
Per quanto riguarda i terremotati:
quando ci fu il terremoto
dell'Aquila, misi a disposizione
della protezione civile un'intera
casa arredata con tutto
disponibile. Non chiedevo soldi.
Mi dissero: teniamo conto, ma mai
fui contattato e mai nessuno
venne.
fa nulla dissi, si vede che non e'
questo il modo. Oggi sembrero'
cinico (ma ti confesso che non lo
sono), penso che chi crede nello
STATO debba rivolgersi allo stato,
chi crede nelle istituzioni, si
rivolga alle istituzioni, chi
crede al proprio partito, si
rivolga al proprio partito.
Quando
la gente si accorgera' di avere
creduto nel nulla, invece di
affidarsi a Dio ed ai suoi
consigli, ma solo al proprio
orgoglio sfrenato dettato dalla
propria forte VOLONTA' allora si
convertira' e magari invece di
dire: DOBBIAMO RIPARTIRE SUBITO se
no perdiamo il mercato mondiale,
trasformera' invece la propria
vita, rimettendosi in gioco in
modo completamente diverso, in un
modo non piu' schiavo
dell'arrivismo e del primeggiare.
Insieme a me verrà
la mia compagna di vita che anche lei, anche se non me ne ha mai parlato, sente
la mia stessa necessità…
bello.... poi al limite fammi
sapere cosa hai deciso.
Sent: Wednesday,
June 06, 2012 9:27 PM
To: salute dello
spirito
Subject: Re:
Cosa mi dici? :-)- mi ha
chiamato la ....
mi ha chiamato la
Madonna e mi ha spiegato..
non sto a dirti...
difficilmente capiresti.
se hai sentito dentro di
te: Medugorje,
ebbene vai lì...!!!
meglio se il 25 giugno,
quando appare.
non puoi andare in posto
migliore..
oggi, tutto si svolge
lì.... ormai da 31 anni, e
tutto combacia....
ciao
r
p.s. se tutto quadra, il
25 saro' la'.., tanto ci
pensa Lei
From: SALUTE DELLO
SPIRITO
Sent: Tuesday, June
12, 2012 4:34 PM
Subject: Ri:
l'inferno si puo'
sbagliare a disegnarlo, ma
non si esagera mai...
Bello, fa riflettere.
Specialmente per me ora che
sto raccogliendo le idee per
scrivere a don Beppino.
Decisione che sto prendendo
ora, mentre scrivo.
La Madonna. Sorrido al
pensiero. L'ho detto io,
l'hai detto tu.. lo ridico
io..
E' dentro di noi. Non
occorre "vederla".
Ti ho detto che mia suocera
l'ha vista e l'ha vista
ancora?
Ne sono stato felice per
lei, immaginando i suoi
figli maschi che le davano
della visionaria nella sua
malattia. Poveri…
Io mi sento di avere un
"percorso" ed è giusto che
lo faccia senza saltare le
tappe.
Non occorre che io vada a
Medjugorie o altro posto per
sentirmi "a posto".
cut...
Posso capire se mi dici
che puoi aver avuto
difficoltà a credere che
tu sei stato la spinta
decisiva nella mia
"conversione". Ma spesso
chiacchieravo con la mia
compagna delle cose che
scrivevamo, trovando lei
d'accordo. Hai fatto un
buon lavoro! :-)
cut..
Più vedo "cattiveria" in
giro a me, più la forza di
combatterla cresce. Ed è
forse proprio questo che
cerco: la forza di
continuare.
Prego. Per loro, per gli
altri, per tutti coloro
che ne hanno bisogno.
Prego come mai ho fatto.
Vado in chiesa e a
differenza del racconto
appena letto, gioisco che
nella casa del Signore ci
siano simili bellezze.
Cerco un rapporto
personale che riesca a
darmi la forza di
continuare a lottare.
Quindi, al di là della tua
conoscenza che spero
prossima, andremo la mia
compagna ed io a fare una
bella chiacchierata con
don Beppino.
Penso sia la persona
giusta a darci la forza,
capirci e spronarci
ulteriormente… e "pulirci"
da qualsiasi impurità.
Spero di riuscire a
vederlo, ti terrò
informato. E mi auguro che
sia quella l'occasione per
incontrarci e mangiare una
buona torta di cioccolato
tutti insieme.
rdc> bene dai, a Medjugorje
ci andro' io e partiro' il
23 mattina presto e
preghero' anche per voi.
GROSSO
INGHIPPO -
CARTA IDENTITA' NON VALIDA per
la BOSNIA
Il Diavolo vuole sempre metterci
lo zampino. Alle ore 13 di
venerdì 22 Giugno vengo a sapere
da DIANA (mia figlia) che la
carta di identita' con il TIMBRO
di RINNOVO dietro, non viene
accettata dalla DOGANA della
BOSNIA (nessun problema per
quella croata). Per la BOSNIA
ERZEGOVINA ci vuole una carta di
identita' REGOLARE NUOVA. Io ho
solo quella con il timbro di
rinnovo. Sento altri che ci sono
gia' stati, e tutti mi danno
conferma: alla dogana, le
guardie sanno dell'inghippo
italiano e non ti fanno entrare.
Se ti va bene, si fanno
corrompere e devi dare soldi al
doganiere di turno per poter
entrare (almeno 50 euro). Sembra
che ci facciano una vera e
propria speculazione. Ma e' una
possibilita' che puo' anche non
avvenire. Possono anche decidere
di non farti entrare. Mia moglie
Paola, me lo ridice: guarda che
rischi, ma so che partirai.
Oltre al fatto che sono di una
meticolosita' incredibile: ti
guardano per filo e per segno in
tutti gli interstizi dell'auto
per trovare qualsiasi sorta di
irregolarita'. Purtroppo alle
13.00 l'anagrafe e' gia' chiusa,
ed anche volendo non riuscirei a
rifare la C.I. Dovrei rimandare
la partenza, chesso' verso le 10
di sabato mattina dopo aver
rifatto la C.I. nell'anagrafe di
Busto A.
NO!!! Io
parto. Ore 3.03 di sabato
mattino, sono in auto con la
C.I. così come e', con solo il
timbro di rinnovo. Ed allora le
mie parole durante il viaggio
sono:
Ti saluto
o piena di grazia
il Signore
e' con te
Tu mi
hai chiamato, io ho risposto,
ora tocca a Te spianarmi la
strada. E so che lo farai
perche' sei benedetta tra tutte
le donne e benedetto e' il
frutto del Tuo seno Gesu'.
Quindi
Madre Santa, madre di Dio prega
per me, povero peccatore. io mi
affido a te.
|
Ore 8.00
alla frontiera croata - come
si sapeva, nessun problema |
|
ore 10.00
coda per un autobus di
turisti incendiato con 8
morti e 47 feriti blocca
l'autostrada croata alle
3.40 di notte - per me
sono 2 ore di coda (circa 15
Km) - Poi l'uscita
dall'autostrada in entrambi
i sensi (con salto di
carreggiata per quelli che
vengono da sud) obbliga
tutti a riprendere
l'autostrada a circa 3
caselli successivi. Cioe'
altra coda per 40 Km su per
le montagne croate a passo
d'uomo (ringraziando la
Vergine Santa, per me solo 1
ora). Verro' a sapere poi
che altri han fatto 8 ore di
coda per circa 100 o piu' Km
quando l'autostrada e' stata
stupidamente di nuovo
riaperta in modo troppo
anticipato. |
|
su per le
montagne croate a passo
d'uomo per l'infinita coda
traslata dall'autostrada,
per aggirare il passo dello
SVETI ROCK
il tunnel di 5,759 Km dello
SVETI ROCK in autostrada
|
Ore 16.00
circa
arrivo in BOSNIA-ERZEGOVINA
porgo la
Carta di Identita' non regolare
e la CARTA VERDE alla finanziera
di turno. Guarda da subito la
carta verde piegata in 2 e dice
in 5 parole d'italiano: no carta
verde per Bosnia, no carta verde
per Bosnia. Bene dico io, se non
serve la ritiro. NO, NO, dice
lei, no carta verde per Bosnia.
Io non capisco cosa voglia dire
e ripeto: va bene, se per la
Bosnia la carta verde non serve
la ritiro. Faccio per prenderla
dalle sue mani e vedo che NON E'
la CARTA VERDE, ma un foglietto
verde che tenevo nella custodia
del libretto di circolazione, ed
era relativo alla ricevuta del
"trasferimento di proprieta' "
dell'auto. O Madre Santa -
penso, ....... !!? Ma mentre
stavo pensando quelle parole e
mentre riaprivo la custodia per
riporre il foglietto che non
c'entrava nulla, la finanziera
"occhio di falco", vede spuntare
da dietro un altro foglio un
bordo VERDE e grida: ECCO CARTA
VERDE, ECCO CARTA VERDE!!! la
vedo, la prendo, gliela porgo,
la apre, la controlla, me la
ripiega e me la porge con la
C.I. dicendo: TUTTO A POSTO,
puo' andare.
COSA???? e
la carta d'identita' non l'ha
nemmeno aperta. NON CI POSSO
CREDERE. NEMMENO l'uomo piu'
furbo sarebbe riuscito a ideare
un "giochino" del genere per
distrarre la finanziera dai suoi
ruoli.
Ho detto:
DIO MIO!!! con il cuore in mano,
mentre un brivido freddo mi
percorreva la schiena. Non vi
dico i ringraziamenti alla
Regina della Pace che si era
rivelata in tutta la sua
magnificenza....
Affidati
alla Regina della Pace e le
frontiere si apriranno da sole,
e mi vennero in mente le parole
del MAGNIFICAT:
Ha
spiegato la potenza del suo
braccio
ha
disperso
i SUPERBI
nei
pensieri del loro cuore
senza
ricordarmi del
p.s. che avevo scritto: se tutto
quadra, il 25 saro' la'..,
tanto ci pensa Lei
ma i
"piccoli miracoli" erano appena
iniziati, dato che senza
saperlo, la Regina della Pace
aveva gia' in serbo ben altre
cose per me
Sent: Tuesday, June
26, 2012 11:39 AM
To: rdc
Subject: Rapetto
Sei hai 2 minuti di tempo
leggi con attenzione questo
articolo... scoprirai come
sarebbe facile uscire dalla
crisi se i malfattori fossero
assicurati alla giustizia,
pagando i loro debiti, ma
siamo in Italia... i TG non ne
parlano, i giornali fanno
finta di niente. Gli interessi
in ballo sono enormi e chi ha
scoperto gli scheletri negli
armadi, dopo anni di onorato
servizio è costretto a
dimettersi. Leggi e se vuoi
fallo sapere a tutti in che
paese abietto, nostro
malgrado, viviamo, anche se
purtroppo lo sanno gia' tutti,
anche i neonati.
cut...
Rapetto (colonnello della
FINANZA) si è presentato in
giudizio con migliaia di
pagine di prove e con conti
precisi: le società dei
videopoker sotto accusa devono
restituire allo Stato 98
miliardi, 456 milioni, 756
mila euro. Cifra mostruosa,
superiore persino alle ultime
quattro manovre finanziarie
messe assieme (con le nostre
tasse e i nostri sacrifici).
Gli imputati che sono stati
tutti condannati penalmente
hanno patteggiato, anche se
Rapetto era contrario: il
colonnello sosteneva che
dovevano restituire fino
all’ultimo centesimo di euro.
Alla fine i giudici si sono
rivolti alla Corte dei Conti
la quale ha preso atto della
condanna penale della
Cassazione e ha imposto agli
imputati il pagamento di
appena 2,5 miliardi di euro.
Lo sconto è di quelli che
nemmeno nel più pazzo dei
supermercati: 96,5%!
Qualcuno ne ha parlato in TV?
Ovvio che no, la farfallina di
Belen, i dettagli delle
cenette simpatiche di Arcore o
il sole in Primavera sono
argomenti ben più importanti.
Umberto Rapetto non è più un
colonnello della Guardia di
Finanza. Ufficialmente e
formalmente si è trattato di
dimissioni.
rdc>
letto tutto, capisco tutto,
ed appunto perche' capisco
e' inutile pubblicare TUTTO.
del resto lo stesso giochino
lo ha fatto Passera per la
sua banca evitando di pagare
centinaia di milioni di euro
in tasse da versare allo
stato, e ce lo siamo
ritrovato come ministro.
assurdo!!!
davanti a tanto scempio, ...
che conoscevo, non esiste
nessuna medicina.
non esiste nessuna politica.
esiste un piano di Dio, che
ci comprende tutti.
La Regina della Pace dice da
31 anni ormai di pregare
perche' Satana (ANCHE quello
di cui tu hai parlato in
questo caso), ha preso il
mondo.
ma come ha detto un prete in
un'omelia a Medjugorje, Dio
e' "arrabiatissimo"
passami il termine, dato che
Dio non si arrabbia ma e'
solo per fare capire.
STA
dispiegando la potenza del suo
braccio
non esiste una soluzione,
non ci sono soluzioni a
questo stato di cose, non
esiste "LA SOLUZIONE" a
questo scempio. sia per l'italia
che per il mondo.
questa e' matematica PURA a
discapito di tutti i
professori che fanno la
comunione e che ci danno
ministri elusivi ed
intrallazzanti vestiti di
blu o nero o di belle
parole.
Esiste un tempo che noi
passeremo: l'apocalisse
e' ORA - confermata da altri
sacerdoti carismatici veri
--- e lo dicevo da tempo).
il crollo, con tutto quello
che ne conseguira'
la rinascita:
l'inizio di una nuova era
fondata sulle FAMIGLIE
CONSACRATE a Dio che credono
in LUI. i messaggi sono
chiari.
I 6 veggenti di Medjugorje
sono tutti sposati con
figli. non sono ne' suore
ne' preti, anche se oggi
piu' che i preti servono i
SACERDOTI ESORCISTI!!!
Anche questo confermato a
Medjugorie. pubblichero' un
video che vi dira' qualcosa
in piu' avvenuto in questi
giorni.
chi sara' in grado di
comprendere e perseverare, e
convertirsi, sara' salvato..
gli altri, purtroppo per
loro, pagheranno in funzione
delle loro colpe......
inutile combattere contro i
mulini a vento.
ormai e' tutto perduto
(parlo del mondo)
personalmente parlando avevo
compreso questo gia' da
tempo, e non e' un caso che
questo mio anno sia dedicato
allo Spirito. il 2013 ci
vedra' in gravi situazioni.
chi pensa che tutto si
risolvera' entro il
21-12-2012 e' un povero
illuso. Dio non segue i
piani degli uomini che
stabiliscono date. Quella
data sara' FORSE solo
l'inizio delle tribolazioni.
Del resto sono gia' anche
iniziate da tempo ed il
peggio deve ancora venire.
Quello
che stiam vivendo oggi e'
solo ancora un fazzoletto
pulito con una parvenza di
sporco.
e come dice
la Regina della Pace
From:
vorrei un anticipo
Sent: Friday,
June 29, 2012 8:33 AM
To: rdc
Subject:
Medjugorje
Ciao Roberto,
ho appena letto il tuo
aggiornamento nel sito. Parli
di preti esorcisti...cosa è
accaduto a Medjugorje? Me lo
potresti anticipare?
Ieri ho parlato con un mio
caro amico del rapporto fra il
mondo terreno e quello
spirituale...lui mi disse che
sarebbe opportuno agire nel
mondo terreno per "crescere"
per così dire nel mondo
spirituale. L'unica cosa che
sento è quella di interrogarmi
sul mondo terreno con la
preghiera e di attendere le
risposte dal mondo spirituale
attraverso i sogni che faccio
durante la notte, tutto qui.
Immagino che sia stato
meraviglioso lì...
a presto
rdc>
Parli di preti
esorcisti...cosa è accaduto
a Medjugorje? Me lo potresti
anticipare?
rdc> no, devi attendere come
tutti, diventerebbe
difficile comprenderne il
senso, perche' manca tutta
la storia, che e' lunga.
Ieri ho parlato con un mio
caro amico del rapporto fra
il mondo terreno e quello
spirituale...lui mi disse
che sarebbe opportuno agire
nel mondo terreno per
"crescere" per così dire nel
mondo spirituale.
ha sicuramente ragione.
Molte volte si legge, senza
interiorizzare. Conviene
sempre ritornare sui propri
passi
Da voi sulla terra l'uomo
può salire dallo stato di
peccato allo stato di Grazia
e dalla Grazia cadere nel
peccato, spesso per
debolezza, talvolta per
malizia.
Con la
morte questo salire e
scendere
finisce,
perché ha la sua radice
nella imperfezione dell'uomo
terreno. Ormai abbiamo
raggiunto lo stato finale.
Già col crescere degli anni
i cambiamenti divengono più
rari. E’ vero, fino alla
morte si può sempre
rivolgersi a Dio o
rivolgergli le spalle.
Eppure, quasi trascinato
dalla corrente, l'uomo,
prima del trapasso, con gli
ultimi deboli resti della
volontà, si comporta come
era abituato in vita.
La consuetudine, buona o
cattiva, diviene una seconda
natura. Questa lo trascina
con sé.
Cosi avvenne anche a me. Da
anni vivevo lontana da Dio.
Per questo nell'ultima
chiamata della Grazia mi
risolvetti contro Dio. Non
fu il fatto che peccassi
spesso a esser fatale per
me, ma che io non volli più
risorgere.
Non tutte le anime soffrono
in misura uguale. Con quanta
maggior cattiveria e quanto
più sistematicamente uno ha
peccato, tanto più grave
pesa su di lui la perdita di
Dio e tanto più lo soffoca
la creatura di cui ha
abusato.
I cattolici dannati soffrono
di più che quelli di altre
religioni, perché essi per
lo più ricevettero e
calpestarono più grazie e
più luce.
Chi più seppe, soffre più
duramente di chi conobbe
meno. Chi peccò per malizia,
patisce più acutamente di
chi cadde per debolezza.
di conseguenza, ma lo
conferma anche la Chiesa...
allo stesso modo, le anime
che vedranno Dio, lo
vedranno in modo diverso a
secondo del loro stato che
si porteranno dietro dopo la
morte e che viene CONGELATO
in quel PRECISO MOMENTO.
non tutti vedranno e
GODRANNO dell'AMORE di Dio
nello stesso modo.
Ecco perche' dobbiamo
diventare SANTI, per goderne
al massimo e la strada e'
lunga e faticosa. La Regina
della Pace, si e' rivelata a
Medjugorje in una zona
impervia, difficilissima da
percorrere, di proposito per
fare comprendere che la
STRADA e' TUTTA in SALITA,
LUNGA e FATICOSA. Non esiste
il CASO in questo Universo
Medjugorje: la salita
verso LA COLLINA DELLE
APPARIZIONI - non c'e'
un punto dove i due piedi
possano stare uniti e in
piano
L'unica cosa che sento è
quella di interrogarmi sul
mondo terreno con la
preghiera e di attendere le
risposte dal mondo
spirituale attraverso i
sogni che faccio durante la
notte, tutto qui.
ho gia' fatto questo
percorso, ATTENTO, che molti
sogni sono opera di SATANA
(satana esiste e la notte e'
il "suo mondo" ---> mancanza
di luce). Proprio l'altro
giorno a Radio Maria han
parlato dell'azione dei
sogni, delle differenze tra
quelli da ascoltare e quelli
invece che sono un tranello.
Molte apparizioni infatti,
anche nella Bibbia avvengono
nei sogni, ma attento, non
e' così semplice.
Saper discernere e'
difficile e significa avere
fatto un percorso molto
intenso. Da solo non ce la
fai. Hai bisogno di qualcuno
che ti dia una mano in senso
forte. Un mio consiglio e':
per ora lascia perdere i
sogni, o se lo fai, vacci
cauto e non farti prendere
la mano.
Immagino che sia stato
meraviglioso lì...
lo capirai da cio' che
verra' riportato con calma
piu' avanti. Inutile
bruciare le tappe. Sia la
fede, che trasmettere un
significato acquisito non e'
cosa che si ACQUISTA o si
ACQUISISCE come al
supermercato al 3 x 2, o con
il tutto subito, o con la
rottamazione del telefonino
per lo sconto su quello
nuovo.
la Via e' in salita, lunga e
faticosa, ma c'e' un
perche', la Regina della
Pace ce lo dice con dei
segni inequivocabili -
finisce l'era dei
telecomandi dalla poltrona,
della "risposta al tocco del
display touch-screen" per
avere "tciutccioo intciorno
a tce (tutto intorno a te)
lì nelle tue mani. Come mi
piace questa Madonna
Medjugorje: la salita verso
LA COLLINA DELLE APPARIZIONI
- i sassi sono consumati
dalle scarpe dei pellegrini.
Molti salgono a piedi nudi.
CADERE e' FACILE
(richiamo alla CADUTA nel
peccato durante il percorso
della VITA). I
sassi piccoli ormai sono
spariti, sono stati tutti
raccolti dai fedeli, chi ne
vuole ora deve fare piu'
fatica a procurarseli
(altro segno: chi ha
perseverato dall'inizio
riceve di piu' e piu'
facilmente. Richiamo a cio'
che chiedevi piu' sopra)
che Regina incredibile che
abbiamo!!! mai miglior
scelta fu piu' azzeccata in
questo momento di sbando
generale attaccato e
disastrato dalla tecnologia,
dalla falsa scienza e dalla
falsa medicina.
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Sto ancora meditando bene su
cosa scrivere e quando
scrivere. Quando mi verra'
detto lo faccio, e sapro'
anche cosa scrivere, tutto
cio' per essere di maggiore
aiuto a chi vuole davvero
credere che non e' solo una
questione di "affezione", di
"esaltazione" o di
"fanatismo" o di "flaccida
fede" o di "balle dei
preti". Giudicare da fuori
e' sempre TROPPO facile
specialmente per coloro che
NON CREDONO nemmeno nella
possibilita' di POTER
CREDERE. |
L'arrivo
a Medjugorje
Alle 17 circa arrivo a
Medjugorje. Chiedo ad un vigile
lì in centro vicino alla chiesa
parrocchiale dove si trova
l'albergo. Mi dice in un
italiano di 3 parole del "fai da
te": gira a sinistra alla
rotonda e vai avanti per circa 1
Km, poi lo trovi sulla
sinistra. Strano dico io, mi
avevano detto che era a 300
metri dalla chiesa. Mbo... tre
quarti d'ora per trovare
l'albergo prenotato. La storia
non ve la racconto, era davvero
a circa 350 metri, ma a
Medjugorje non ci sono i nomi
delle vie, non ci sono i numeri
civici, in paragone ci sono piu'
taxi che a New York che
sfrecciano e si infilano
attraverso strade a doppio senso
di circolazione dove per passare
2 auto, una dovrebbe mettersi di
taglio su due ruote. I cartelli
che si trovano sono solo dei
luoghi santi e si leggono
malissimo. Se sei in auto devi
decifrare tra lo sfondo, i
ghirigori e le lettere.
Figuriamoci se ci sono quelli
che indicano gli hotel. Gli
hotel sono nati a caso, tra una
casa e l'altra (Anch'essa
diventata pensione o negozio),
non penso esista un piano di
costruzione o regolatore. Puoi
arrivare a 30 metri dall'albergo
e non vederlo, perche' a volte
devi chiedere all'interno che
albergo e', faticando a vederne
l'insegna. PUNTO. La cosa
incredibile e' che tutto
gira comunque anche se nella
strada, dove passano 2 auto a
fatica - e figuriamoci un auto
ed un autobus - e' a doppio
senso di circolazione. Nessun
clacson, nessuno grida, nessuno
ha fretta, esattamente come
nelle nostre metropoli.
La strada a doppio senso di
circolazione in prossimita'
della salita alla COLLINA delle
APPARIZIONI.
la precedenza ai pulmann,
anche se non esiste nessun
cartello a stabilirlo - e chi
avrebbe il coraggio di dire di
no - a volte - anzi quasi
sempre, i pulmann in fila
sono diversi come nelle foto
sotto. Se scegli lo stesso senso
in auto, sei fortunato. Ma lo
capisci dopo 5 minuti che sei
lì.
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PRIMA COSA:
RINGRAZIAMO e
RICONCILIAMOCI con il PADRE
ETERNO
(valido solo
per chi sa che noi non siamo i
fautori della ns. vita - in caso
contrario, inutile leggere cio'
che viene dopo - vi immaginate
se poi non dormiste piu' di
notte?)
Diventa una necessita'
ringraziare il Padre Eterno e la
Regina della Pace che gia' solo
nel viaggio, ha predisposto di
accecare le leggi degli uomini e
spianare la via al pellegrino
che si reca da Lei. E quale
migliore occasione di un posto
come questo, dove sacerdoti di
tutto il mondo sono a tua
disposizione?
E' difficile prepararsi ad un
momento del genere, perche'
presuppone rivedere se stessi
tornando indietro un poco nel
tempo. MA, se torni indietro di
una settimana ti accorgi che non
ha un gran senso, per cui, torni
indietro di 2, ma poi non basta,
di un mese forse, NO, allora di
un anno, allora di dieci o
dodici anni.
Ti accorgi che e' passata
un'era.
Rivedi la vita scorrere, alcune
cose riaffiorano faticosamente,
e vedi tutte le fatiche, per
"raggiungere obiettivi", la
cadute, e quanti.. quanti
sbagli, nonostante comunque la
vita sia scivolata su un binario
diritto, ti accorgi del
tentativo di renderlo tortuoso
con la tua mente. Riaffiora il
simbolo della FRECCIA con
infilato il SERPENTE. La freccia
diritta e' la VIA stabilita, il
SERPENTE infilzato, tutte le
nostre scelte che si avvicinano
e si riallontanano dalla VIA
DIRITTA.
TI accorgi che la VIA DIRITTA e
VERA ESISTE, e che tu non devi
fare altro che NON MODIFICARLA.
Ogni tentativo di modifica e'
uno sbaglio. Puoi forse tu, fare
meglio di un OPERATORE
SUPREMO? Direi proprio di no.
Sarebbe SUPERBIA solo pensarlo.
Alla fine dici: ma quale era
veramente l'obbiettivo?
Senti dentro di te che chi ha
mosso le fila non sei stato tu,
ma Qualcuno piu' grande di te,
perche' gli obiettivi tuoi non
erano i Suoi. Hai fatto, hai
fatto, ed alla fine? dove sei
arrivato? Se anche avessi
scoperto chesso'
"la macchina del tempo" a
che ti e' servito?
Ti rendi conto che la Via era
semplicemente gia' tracciata, e
se tu hai PENSATO con la tua
MENTE qualcosa di diverso, hai
solo peggiorato la tua
situazione e con dolore te ne
rendi conto.
Prepararsi ad un momento
del genere quindi comporta
sincerita' verso se stessi, una
grande umilita' e nessuna paura.
Ci vuole coraggio forse, ma non
si puo' avere paura.
Il coraggio non e' sapere andare
in moto a 240 Km/h, quello forse
e' piu' che altro incoscienza ed
a volte stupidita'. ll
coraggio e' quella situazione
che ti mette davanti a te
stesso, e che NON PUOI EVITARE.
Quella dove la VERITA' te la sei
di proposito sempre nascosta
ed ora ti chiama a giudizio.
Quella situazione dove non puoi
scappare o nasconderti, perche'
intorno a te non ci sono muri, e
non hai piu' le gambe.
E per questo motivo, da molto
tempo (circa un anno)
RI-percorrevo mentalmente le vie
infinite di questi 12 anni, da
quando cioe' successe il
fatto particolare che
cambio' la mia vita di
"cattolico fedele con la solita
fede medio-borghese e forse di
abitudine e parzialmente
altruista", dove il mio dio era
piuttosto a mio uso e consumo,
dove sì, va bene, da una parte
c'e' la religione e dall'altra
ci sei tu con le tue convinzioni
e la tua vita, i diritti tuoi ed
i doveri solo degli altri, dove
l'amore e' scandito forse solo
da un dare per ricevere e le
opere di bonta' ci sono
ma......? Una divisione che mai
si unisce, ma vedrai che con la
tua GRANDE MENTE ce la farai.
No, non funziona così.
E mi accorsi anche che
tutto il rincorrere verso le
scienze alternative, altro non
era che un altro modo errato di
vedere le cose. Un'altra
rincorsa inutile, finalmente
terminata.
Medjugorje: le celebrazioni
eucaristiche, dato l'altissimo
numero di fedeli, si svolgono
dietro la chiesa parrocchiale,
dove e' stato predisposto un
altare fisso
|
I
pellegrini (si reputa circa
30 mila di soli italiani il
24-25 giugno) sono disposti
bene oltre gli alberi
sfruttatissimi per l'ombra. |
L'altare
dove si svolgono le
celebrazioni, dietro la
CHIESA PARROCCHIALE
durante la celebrazione di
domenica 24 e del 25-6
nell'anniversario del 31°
anno delle apparizioni
continue della Regina della
Pace |
|
|
La
celebrazione serale in
CROATO inizia alle 19 e
finisce alle 20.30 circa.
Attraverso radioline in FM
sono disponibili le
traduzioni simultanee in
tutte le lingue: italiano
99.7 MHz, inglese 94.3,
francese 93.3, tedesco 93.8,
spagnolo 104.4, portoghese
102.5, polacco 92.7, ceco
88.1, slovacco (SK) 90.2
e Sloveno 92.2, russo
103.2, rumeno 106.6,
ungherese 88.5, coreano
94.8, arabo (libano) 89.0,
cinese 91.1. Le radioline
sono in vendita anche nelle
bancarelle o negozi, e
cuffiette e pile comprese
costano da 4 a 4,5 euro. una
cifra!!! e funzionano
stranamente bene |
|
|
|
concelebrano
sacerdoti da tutto il mondo
(in quei giorni dai 50 ai
100). Un maxi schermo
permette anche ai piu'
lontani di vedere
|
|
|
le
celebrazioni vengono seguite
anche a lato ed
all'interno della stessa
chiesa parrocchiale |
|
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anche
durante le celebrazioni
eucaristiche della mattina e
della sera, in corso per
decine di migliaia di
pellegrini, il sacramento
della Riconciliazione e'
disponibile per mezzo di
decine di sacerdoti da tutto
il mondo in varie lingue
a lato i
confessionali, dove i
sacerdoti ricevono i
pellegrini, oltre che anche
all'aperto sotto il sole |
|
|
Per cui arrivo nella zona
centrale dove tutto si svolge,
ore 19 circa di sabato 23
giugno. La celebrazione
eucaristica e' gia' iniziata. Mi
guardo in giro nella zona dei
confessionali e tra i tanti,
vedo un sacerdote all'esterno di
nazionalita' polacca che mostra
anche la bandiera italiana.
Mentre guardo, mi accorgo che
sono per caso in fila con
persone che attendono. La cosa
bella e' che nessuno ha fretta,
non ci sono i biglietti per il
tuo turno come al supermercato
od in macelleria. Se sei attento
tra la moltitudine, scorgi le
file come se fossero
perfettamente delineate. La
donna, con chiaro accento
dell'est, vicino a me mi dice:"
buono, buono, polacco, ma parla
italiano. Tu sta' qui".
Guardo il prete che confessava,
vedo il viso, mi dico: e' LUI.
Come se lo conoscessi da sempre.
Attendo che la fila si esaurisca
e continuo a ripetermi: "ma da
dove inizio?". Se parto
dall'anno 2000 lo annoio e
chissa' cosa pensa. Mi vennero
in mente le parole della
scrittura: "quando sara' il
momento non ti preoccupare di
cosa dire e che parole usare. Lo
Spirito parlera' per te".
Son partito dall'anno 2000? NO,
sono partito dal 1999 con alcuni
flash back fino al 1986. 20
minuti per una nuova
riconversione.
Non solo mi ha ascoltato, non
solo non si e' annoiato, non
solo mi ha confermato cio' che
da tempo sento (la famiglia
consacrata a Dio come fondamento
per la continuita' del futuro
del mondo - mi dice: i 6
veggenti di MedjugorJe non sono
preti o suore, ma tutti sposati
con figli. Servono famiglie VERE
per affrontare i presenti tempi
dell'apocalisse ormai iniziata.
Gli parlo della
mia lettera pubblicata
proprio prima di partire), non
solo mi ha confortato, non solo
ho pianto fino dalle prime
parole, ma alla fine, mi prende
le mani nelle sue mani e mentre
ancora piangevo mi dice: "Per
favore prega anche per me".
Sono rimasto incredibilmente
scioccato e colpito. L'umilta'
senza fine da parte sua mi aveva
ulteriormente disintegrato il
cuore gia' a pezzi, per una
sorta di mistero che aleggiava
gia' dalle prime ore dell'alba
di quella mattina di giugno,
quando alle 3.03 avevo lasciato
casa per raggiungere un luogo
dove l'indomani avrebbe visto il
31° anno delle continue
apparizioni.
Lo ringrazio, lo lascio, e gli
dico che preghero' per lui, come
avrei fatto per le altre persone
che me lo avevano chiesto. E
dopo aver riacquistato un
infinito sentimento interno di
LIBERAZIONE e di RICONCILIAZIONE
e vicinanza a DIO,
successe tutto cio' che sembra
fosse gia' stato scritto.
La Regina della Pace, aveva gia'
in serbo cose che nemmeno
io avrei avuto il coraggio di
pensare o di chiedere.
L'inizio vero, senza saperlo,
era cominciato
LA
PREGHIERA: una RISONANZA
DIVINA UNIVERSALE
In particolare, questo luogo e'
un luogo di preghiera, dove
gente di tutto il mondo si
ritrova e si mette nelle
mani della Regina della Pace, o
sul monte delle apparizioni,
davanti alla CROCE BLU (altro
luogo di apparizioni), o nelle
case dei veggenti, o nelle
cappelle o nella Comunita'
Cenacolo di suor Elvira o nella
CAPPELLA dell'ADORAZIONE
sempre strapiena, vicino la
chiesa. Qui, ogni sera, almeno
durante la novena inizia
l'adorazione eucaristica
nell'apposita cappella, dalle 22
alle 23 ma si protrae per chi lo
desidera fino alle 5 di mattina.
|
|
A che serve pregare?
La preghiera, qualsiasi sia la
lingua, qualsiasi sia la
persona, ha diversi aspetti che
la rendono non solo un contatto
con il DIVINO ma anche qualcosa
di tangibile nella propria
esistenza. C'e' chi prega per
ottenere una grazia o per
guarire o per un figlio o per
altri 1000 motivi.
|
E' facile cadere nelle richieste
estreme, senza tenere conto dei
"piani divini". In questo caso
la preghiera verra' accolta per
alleviare le sofferenze dentro
un piano divino che noi non
conosciamo.
Noi siamo abituati a pensare che
una malattia sia sempre un MALE,
che una morte sia sempre un
male, quella di un figlio poi.
Il dolore serve per crescere e
nei piani divini, il dolore e'
inserito per comprendere dove
stiamo sbagliando. Non
voglio soffermarmi troppo su
questo aspetto ora, dato che in
altre pagine ne ho gia' parlato,
ma vorrei sottolineare che in
questo posto di preghiera
succedono cose che a dire
"strane" e' dire poco. P.e. ho
sentito parlare di gente andata
con tutte le proprie sicurezze,
con il proprio io perfettamente
stabile, sgrezzato e forgiato da
una vita intensamente dura
formante una personalita' tutta
di un pezzo, e d'incanto
spezzarsi in pianti e fiumi di
lacrime e cambiare da un giorno
all'altro. Se telefonate a casa,
il minimo che puo' succedere e'
che il telefono sia muto, non
tanto perche' non funziona, ma
perche' non riuscite a parlare,
con preoccupazione da parte
della persona che sta dall'altra
parte del "filo". Il nodo alla
gola e' troppo grosso e forse
per terra ci sono delle
pozzanghere.
In questo luogo, non c'e'
bisogno di dire alle donne di
non andare con i tacchi a
spillo, con la pancia fuori (e
non solo quella) e con gli
occhiali di "Docce e Gabinetti"
(quelli con la D e la G
insomma), o i maschi con la
maglietta nera con scritto
"BOXER, io sono il BOXER
della strada". Questi capiranno
presto che forse dovranno
cambiare qualcosa almeno nel
"look" o si sentiranno fuori
posto da soli.
Una delle prime preghiere che si
fanno dopo la messa serale
(preghiere di guarigione) sono
proprio improntate sul NON
APPARIRE. Il peccato odierno
forse maggiore, e' proprio
questo: il VOLER APPARIRE a
TUTTI i COSTI, come se così
facendo cambiasse la nostra
vita. Mi venivano in mente le
pubblicita', che sono solo
un'ESORTAZIONE CONTINUA
all'APPARENZA. Ci si accorge che
certe magliette, lì e forse
anche dopo, non avra' piu' senso
portarle.
Quella sera andai a dormire gia'
abbastanza stanco, ma alle 4 di
mattina venni svegliato di
nuovo. Guardai l'orologio e mi
dissi: Mbo... ma dato che ormai
sono abituato a queste
"chiamate" nel cuore della
notte, una in piu' o una in
meno, fa poca differenza. Al
momento non capivo.
Allora dato che ero sveglio, e
c'era silenzio, quale miglior
momento per ricordare tutte le
persone che mi avevano chiesto
preghiere per loro? Ne avevo
tutta una lista, oltre ai
familiari sempre presenti nel
cuore e nella mente oltre in
modo particolare all'amico di
vecchia data di Torino che sta
passando un momento davvero
difficile legato alla salute in
attesa di un auto-trapianto di
midollo. Per cui pregai per lui
e anche per il sacerdote che
avevo incontrato e che mi aveva
ascoltato con tanta tenerezza,
anzi devo dire che fu la prima
persona che mi venne in mente,
anche perche' era l'ultima con
cui avevo avuto contatto solo
poche ore prima. Poi pregai per
tutti gli altri che si erano
affidati a me ed anche per chi
non sapeva che avrei pregato per
lui.
Non sapevo ancora che pero' ci
sarebbe stata una sorpresa. Be'
in effetti piu' di una, pero'...
iniziamo con una.
Il giorno dopo, la mattina,
nella Messa in italiano, dove
gia' erano presenti circa 80
sacerdoti concelebranti e decine
di migliaia di persone, al
momento della distribuzione
dell'eucaristia, i preti
scendono e si dirigono in tutte
le direzioni a semicerchio nelle
file davanti le transenne
dell'altare. La gente lascia le
panche e normalmente crea delle
file a lato.
Ero lì dietro a persone di
Vicenza con cui avevo scambiato,
prima della celebrazione, 4
parole a proposito
dell'incidente dell'autobus.
Loro, partirono dopo di me
quella mattina, e fecero 10 ore
di coda, cioe' circa 100 Km in
autostrada. Arriva il sacerdote
per distribuire l'Eucaristia, e
vedo con mia sorpresa che era
proprio colui per cui avevo
pregato. Mi dico: "non puo'
essere, vedo male, e' il caldo".
Guardo meglio, lui continua
sempre di piu' ad avvicinarsi
(sono i sacerdoti che si
muovono, le file dei fedeli
normalmente rimangono ferme
fuori dalle panche). No, No, e'
proprio lui. E' la Vergine che
lo manda. Come puo' essere, con
tutti i preti, passa di qui
proprio lui? incredibile ma
vero. Una possibilita' su chesso'
- 80 o 100!!!
Glielo dico o non glielo
dico? Lei mi dice: "te l'ho
mandato di proposito"
Arriva, tocca a me, mi guarda,
mi riconosce, e dico: "stanotte
Lei mi ha svegliato di nuovo ...
ho pregato anche per te".
Mi da' la comunione, mi guarda
in viso e mi dice: "GRAZIE" e
passa oltre.
La preghiera e' una RISONANZA
DIVINA, che ha diversi aspetti,
uno di questi e' quello che non
sai dove, non sai quando, ma la
gente ti ringrazia, la gente
cambia, la gente guarisce, la
gente aumenta la preghiera
perche' tu hai pregato anche per
loro, la RISONANZA DIVINA
AUMENTA e perche' no, si aprono
anche le frontiere....il riso
non ammuffisce come quando lanci
improperi e maledizioni, la
preghiera lascia il segno, e le
cose cambiano.
Gli improperi oltre che far male
agli altri fanno in prima
persona male a VOI. Una
legge Universale e' che il male
alla fine finisce su chi lo fa e
lo genera. Ricordatevi la foto
del riso piu' sopra. Tutto cio'
che sta intorno a voi si impesta
dei vostri improperi. Non serve
che li scriviate. Basta la
parola ed il pensiero. Una
preghiera con il cuore non per
forza deve essere espressa a
voce alta. Basta anche a mente
Per questo la REGINA della PACE
insiste nei suoi messaggi da
oltre 31 anni di pregare per la
PACE.
Se mai la PACE MONDIALE NON
ARRIVERA' perche' una nuova
guerra dovra' succedere, la pace
almeno sara' nel TUO CUORE. La
pace del cuore rimuove le
malattie perche'
le malattie partono tutte dal
cervello.
Questo e' un altro motivo del
perche' avvengono
guarigioni che la scienza mai
potra' spiegare.
ricordatevi, la scienza arriva
sempre in ritardo, come la
polizia nei film americani, Dio
esiste da sempre ed anche se non
capite i DOGMI di FEDE, sono
semplicemente piu' veri di cio'
che la scienza offre oggi,
perche' sono ispirati da almeno
2000 anni dallo SPIRITO SANTO.
pregate
pregate
pregate per la pace, almeno per
la VOSTRA e quella dei vostri
cari, il resto verra' dopo.
|
I
musulmani credono più di noi
?
Il giorno prima di
partire per Medjugorje, ho
accompagnato verso le 5 di
mattina il mio carissimo
amico di Mauritius in
stazione a Milano. Doveva
ripartire per Parigi e poi
Londra, per poi rientrare al
suo paese. Sapeva della mia
partenza del giorno dopo e
mi disse: "PREGHERO' per
te". Aggiunse: "noi
musulmani, tutte le volte
che iniziamo un viaggio,
preghiamo perche' Dio ci
guidi nel cammino, ma
preghiamo anche per coloro
che incontreremo sul nostro
cammino. E preghiamo
anche per coloro che si
mettono in viaggio. Ragione
di piu', preghero' per te".
Rimasi senza parole. Dissi che
avrei fatto altrettanto, ma non
per convenienza, ma perche' gia'
sentivo che era così. Intanto
avevo imparato una lezione.
Lui stesso mi aveva detto che se
non doveva rientrare, mi avrebbe
accompagnato nel viaggio per
vedere questo posto.
La prima cosa che
penserete e' che lo avrebbe
fatto per curiosita'.
No, ebbene no, proprio no. Mi ha
spiegato 2 sere prima: "I
musulmani credono nella
Madonna", a discapito di cio'
che noi crediamo che loro
credano. Maria, la madre di
Gesù, così come Gesù stesso, fa
parte del loro credo. Gesù e'
considerato profeta ultimo prima
della venuta di Maometto.
Una volta, a un musulmano che si
trovava a Medjugorje, un
pellegrino ha chiesto: "perche'
sei venuto?". E lui ha risposto:
"Se la madre di Gesù ha fatto
tutta questa strada dal Cielo
fino a noi per incontrarci, il
minimo che io possa fare
era venire qui per lei!!!". Mi
sono recato a Medjugorje la
prima volta nel 2001. Sono
partito come giornalista e sono
tornato come testimone. Se
all'inizio prevaleva la
curiosita', che nella mia
professione e' considerata una
virtù, ora l'approccio e'
diverso. Rispetto a questi
eventi così particolari, ho
operato un percorso interiore
che si puo' riassumere in tre
tappe: la Madonna appare, dunque
e' viva, pertanto la mia fede e'
VERA ed AUTENTICA.
Imparate gente, imparate....
costoro ci danno punti, altro
che torri gemelle.... fatte
abbattere dalla massoneria
americano/sionista per mezzo di
Bin LAden affiliato cia
pregate per la pace, pregate per
tutto
vai
alle lettere precedenti
035512070 |
La salita alla COLLINA delle
APPARIZIONI
Apprendo proprio oggi 4
luglio, che Gigi Buffon sta
andando a Medjugorje. Forse
e' gia' la'. Non sono poche
le persone conosciute o
importanti che si sono
recate in questo luogo di
preghiera e di apparizioni
continue. Molte conversioni
e molte guarigioni sono
avvenute. Lunedì 29 giugno
1981, tra la folla che si
accalca per le pendici del
Podbrdo (questo il nome
della collina), c''e anche
un giovane uomo che porta in
braccio un bambino. Danijel,
ha solo 3 anni, ma e' malato
di setticemia dalla nascita.
La sua testa pesa come un
macigno tra le braccia del
padre. E' il giorno della
sesta apparizione. I
veggenti domandano alla
Vergine che cosa desideri da
tutte quelle persone accorse
per lei a migliaia in piedi
da ore fra i sassi del
colle., incuranti
dell'arsura, della fame e
della sete. La Madonna
risponde: "non ci sono che
un Dio ed una fede. Che la
gente creda fermamente e non
abbia timore di nulla". A
quel punto il padre di
Danijel si fa coraggio: "
per favore chiedetele di
guarire il mio bambino". Lo
sguardo di Maria si posa
come quello di una madre su
quel corpicino avvizzito.
Prega, lo benedice, poi
anche lei rivolge una
raccomandazione. "Pregate a
vostra volta, in particolare
i genitori, preghino e
credano nella sua
guarigione". La fede e la
conversione come gia' detto,
non e' un "tutto subito",
bisogna credere veramente,
ed il miracolo lo fate poi
voi. E' chiaro il messaggio
di Maria. La guarigione
avverra'. Le condizioni di
Danijel, infatti,
miglioreranno
progressivamente e durante
quell'estate ritornera' a
Medjugorje e stavolta non in
braccio al padre, ma
camminera' e parlera' da
solo.
Sono numerosi i casi, come
quello del vecchio Jozo. Se
da un lato il miracolo puo'
accendere la fede, nelle sue
parole quel giorno Maria
sembra dire che i miracoli
sono frutto della FIDUCIA in
DIO. La conferma arriva
quella stessa settimana,
quando un contadino anziano,
cieco da molti anni,
riacquista improvvisamente
la vista. Jozo Vasilj non e'
potuto salire fisicamente al
luogo delle apparizioni. Ha
85 anni , non e' solo cieco,
ma non si regge sulle gambe
perche' malfermo. Tuttavia
con il cuore ha coperto ogni
girono il sentiero che da
casa conduce lassù dove sei
ragazzi si aprono alla
contemplazione del Cielo.
Intimamente egli crede che
Dio sta operando fra la sua
gente e decide di fare un
gesto di fede, che ricorda
quello compiuto da Gesù nel
Vangelo, quando alitando su
un pugno di terra, guarisce
un cieco nato. Avendo
ottenuto dalla sua nipotina
un pò di terriccio e dei
fiori raccolti sul Podbrdo,
il vecchio ne fa una
poltiglia di fango e
se la strofina sugli occhi,
mentre con semplice
intensita' recita il CREDO e
chiede alla Madonna se vuole
guarirlo. Al risveglio, il
giorno successivo, gli occhi
di Jozo si aprono e
riconosce i confini della
camera per poi riscoprire,
dopo tanta assenza i
contorni dell'amato viso
dell'anziana consorte.
Dal 29 giugno 1981 ad oggi,
sono piu' di 400 le
guarigioni. Poche direi.
Significa che le persone che
credono veramente sono poche
poche. Ognuno puo' guarire.
Le guarigioni non sono solo
delle malattie certo, ma
sicuramente ci saranno state
anche altre persone che
avendo chiesto la Grazia di
guarigione, non l'avran
ricevuta. Credere e' una
cosa, credere invece che
spalmandosi di fango gli
occhi per CHIEDERE una
guarigione e' un'altra.
Questa seconda non ha nulla
a che vedere con la
RAZIONALITA', ma sono con un
FIDUCIA VERA in DIO.
Anche Lola Falana, la
showgirl americana che oggi
ha 67 anni, diventata una
star della TV italiana degli
anni '60, ha attribuito alla
Madonna di Medjugorje la sua
guarigione dalla sclerosi a
placche nel 1988.
Sempre nell'81 fece scalpore
la guarigione di Damir Koric.
Ventun anni, e' affetto da
hydrocephalus internus,
una terribile malattia che
provoca l'aumento e la
conseguente pressione del
liquor sull'encefalo, ed e'
gia' finito cinque volte
sotto i ferri in sala
operatoria. Ma non c'e'
stato nulla da fare. Nel
maggio dell'81 il ragazzo
aveva perso completamente il
controllo fisiologico, no
riusciva piu' a parlare, ne'
a camminare ne' ad
alimentarsi. Quando i medici
"tradizionali" rinunciarono
a curarlo, i genitori
ricorsero con la preghiera
al "medico" di cui parla il
Vangelo e, venuti a
conoscenza delle apparizioni
di Medjugorje, vi si
recarono in pellegrinaggio
gli inizi ed alla fine del
mese di luglio. Alla seconda
visita, il ragazzo -
raccontera' in seguito -
sente che la vita lo sta
abbandonando. Ma
l'imprevedibile lo coglie
proprio in questo stato
disperato. I miei genitori
chiesero a Vicka (una delle
veggenti), di pregare la
Vergine per me. Vicka
acconsente, e inizia a
intercedere con forza. "in
quel momento sentii come una
forza che mi invadeva; ma, a
quel livello fisico, non
cambiò nulla di ritorno a
casa a Buna, cercai di
spiegare a mia madre, con i
gesti cio' che avevo
provato, Poi però, dopo
tanto tempo riuscii a
rimanere seduto da solo. Fu
l'inizio di un graduale
miglioramento, continuo e
graduale, e presto potei
fare i primi passi". A
Natale Damir comincio' a
aprlare. A Pasqua 82 il
recupero era completo.
Nell'ottobre 83 riprese il
suo mestiere, lasciato in
una fabbrica di Monstar 3
anni prima. In
quell'occasione la visita
medica dichiarò: " in buona
salute ed idoneo al lavoro".
Così lo trovò a distanza di
anni il Dott.
Antonacci il 3 marzo 87. "E'
sano, lucido, pienamente
capace di intendere e
volere, bene equilibrato,
normale nel cammino e nel
parlare" fu il suo commento.
Anche il dott. Korljan,
della commissione medica
diocesana, di fronte alle
tomografie che provavano il
recupero cerebrale,
riconobbe l'avvenuta
guarigione.
Così, quale luogo migliore
per pregare? Sono salito nel
pomeriggio di domenica 24
giungo. Nonostante il caldo
ed il sole, in un quarto
d'ora di buona lena si puo'
salire, ma non serve la
fretta, altrimenti circa
mezzora. Sono rimasto lì a
pregare per circa un paio
d'ore per tutti coloro che
si erano rivolti a me. Ne
avevo fatto una lista su un
foglio, per non
dimenticarmi, insieme anche
a delle foto dei miei
familiari, che mi hanno
accompagnato per tutto il
viaggio sia di andata che di
ritorno.
qualcuno mi ha anche poi
scritto che le preghiere si
son sentite.
Sent: Monday,
July 02, 2012 11:50 AM
Subject: amico
prega per me e mia
figlia
Le tue preghiere sono
arrivate! Io, mia moglie e
le mie bimbe ti
ringraziamo!!!! Ero un po'
in apprensione per la
piccola, per questo ti ho
parlato solo di lei, tutto
qui. Grazie
A presto
rdc>
non ho motivo di dubitare.
Un ringraziamento alla
Regina della Pace, e sia
gloria e lode a Dio.
Cartelli di rispetto
del luogo e del
silenzio sono
disseminati ovunque. |
Difficile
rimanere soli. Forse
la sera o la notte |
|
|
I
gruppi arrivano
uno di seguito
all'altro senza
tregua. Si sentono
preghiere in tutte le
lingue, canti, e
recita del rosario.
Nonostante il
sovrapporsi delle
cose, il luogo rimane
sempre raccolto in un
alone di silenzio.
Qualcuno arriva ma non
e' pronto. 4 ragazzi
parlavano del viaggio
in moto e
disturbavano. Ho
dovuto fare "
shhhhhhhh ", ma hanno
smesso solo per poco. |
Ai
piedi della statua
della Vergine, la
gente mette buste con
ogni sorta di cose,
foto, scritti,
richieste, rosari
benedetti, speranze.
Nonostante sia scritto
di non lasciare nulla,
il luogo si riempie.
Il servizio d'ordine,
e' costretto
giornalmente poi a
rimuoverle per portare
il tutto in altro
posto.
|
|
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bene dai, forse non e'
stato detto ancora
abbastanza:
pregate
pregate
pregate
la fede fa miracoli, la
scienza no. se aveste
fede grande come un
granellino di senapa e
diceste a quella montagna
di buttarsi in mare....
|
La fede fa miracoli, la
scienza e' sempre in
ritardo, e ....
quella domenica mattina del
25 giugno, durante la
celebrazione della Mesa in
Italiano, anche sotto gli
alberi e nonostante le
panchine, una donna anziana
si sente male. Si accascia e
perde i sensi. La sua
accompagnatrice inizia a
gridare: " o Madre Santa e'
morta.. e' morta". Continua
ad urlare e non si placa la
sua paura. Tutta la gente
intorno si preoccupa di piu'
di quella che grida che di
quella che e' accasciata su
se stessa. Fortunatamente
quelli sulla stessa panca si
alzano e la fanno
distendere. Qualcuno dice:
"fate spazio, allargatevi.
Io dove ero? Io ero dietro
lei. Arriva il pronto
soccorso. La donna sempre
senza vita. Non respira, non
fa cenni.
Io non capisco, ma il
dottore arrivato inizia a
tirar fuori le pompette per
la pressione, e si distrae
cercando di calmare
l'accompagnatrice, iniziando
a fare domande del tipo:" ha
qualche malattia?", risposta
no. "Ha forse preso qualche
cosa che poteva farle male?"
risposta no.... altre
domande si susseguono,
intanto che apre la borsa
attrezzi, intanto che pensa,
intanto che guarda....
poi, ad un tratto,
tutto si svolge in
pochissimi secondi, da
lontano arriva una donna di
media eta', che non
c'entrava nulla, si avvicina
dietro la panca, a fianco di
me, mi guarda, ed io la
guardo, entrambi annuiamo,
le passo la bottiglietta
dell'acqua che avevo in
mano, lei la prende
prontamente, ne versa un
poco sul suo palmo e la
passa sulla fronte della
donna, sui capelli, poi
ancora, sul collo, poi di
nuovo sulla bocca, e di
nuovo, sulle tempie, poi
ancora sui polsi poi sul
viso. 10 secondi di respiri
trattenuti tra me e lei.
Gli occhi dell'anziana si
aprono, guarda noi due un
po' chini verso di lei,
mentre il dottore ancora
stava preparando i suoi
marchingegni per la misura
della pressione in ginocchio
davanti la panchina mentre
rovistava ancora nella
borsa.
La signora, alle nostre
domande annuisce, risponde,
e un "ahh, uoouu" generale
delle persone intorno,
sommessamente echeggia,
mentre la Messa continua
sull'altare. Il dottore
ormai era in ritardo sia con
le sue diagnosi, sia con le
sue apparecchiature. Vabbe',
ha fatto del suo meglio.
Ora che l'anziana aveva
ripreso coscienza, la donna
che era apparsa come una
"Vergine Maria"
dall'orizzonte, mi rida' la
bottiglietta, e senza dirmi
una parola, mi dà un bacio e
se ne va da dove e' venuta
scomparendo tra la folla.
L'anziana poi la trasportano
su una sedia a rotelle
altrove.
La fede
fa miracoli, la scienza e'
sempre in ritardo, e ....
portatevi sempre una
bottiglietta d'acqua con voi
potreste salvare una vita
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Sent: Friday,
July 06, 2012 5:49 AM
Subject: saluti
dalla cintura di fuoco
Carissimo Roberto,
è un bel po’ che non ci
sentiamo, inizio col farti
un saluto e un abbraccio
dall’Indonesia.
Sono successe un po’ di
cose dall’ultima volta che
ci siamo sentiti, la più
grave è che .... cut
“Coincidenza” leggendo
sempre il tuo sito ho
visto che Don Beppino
veniva dalle mie parti e
siamo stati ad una sua
Messa … veramente un
esperienza FORTE.
Io non sono mai stato un
cattolico veramente
praticante (alla Messa
prima di quella di Don
Beppino ci sarò andato
forse 25 anni prima) però
devo dire che mi sto
ricredendo, non avevo mai
dato una grande importanza
né alla Chiesa come
istituzione di uomini né
alla Messa, che
consideravo più quasi come
una tradizione, ma credo
che, come al solito, ho
sbagliato tutto (è una
costante o quasi nella mia
vita
L), avendo uno come
Don Beppino senti davvero
la differenza e anche la
mia signora (che non è
cattolica ma ortodossa) è
stata veramente colpita
dal carisma e dalle
sensazioni che abbiamo
avuto a partecipare alla
Messa.
Non me la sono sentita
proprio di prendere
l’Eucarestia dopo tanti
anni di mancate
confessioni e non saprei
proprio da dove iniziare
in questo caso con il
Sacerdote … hai qualche
consiglio da darmi ?
In questo periodo, affanni
di vita a parte (sto
rifacendo casa), sento
davvero il bisogno di
cambiare radicalmente la
mia vita e mi sembra che
tutto quello fatto sinora
sia stato solo
l’inseguimento di target
prefissati da altri che
non ha portato alla mia
crescita personale e
spirituale, chissà che non
sia la volta del vero
RESET
J
E’ inoltre un vero piacere
leggere della tua visita a
Medjugorie, sembra di
essere la … deve essere un
esperienza veramente
UNICA.
Ora devo salutarti, appena
ho un po’ più chiara la
visione ci mettiamo
d’accordo per incontrarci.
Ciao
rdc> pensavo a te non
piu' tardi di ieri. e
pensavo proprio che
forse stavi rincorrendo
.. uso le tue parole:
l’inseguimento di target
prefissati da altri
proprio a questo
pensavo. Un po' così
insomma.
Abbiamo un po' tutti
rincorso cose inutili e
continuiamo a farlo. Da
parte mia, sto cercando
di eliminare tutto cio'
che e' eliminabile, non
solo materialmente, ma
anche mentalmente.
proprio ieri un amico mi
scriveva:
"No, in questo
periodo sono in fase
di eliminazione di
molto materiale
inutilizzato
preso da crisi di
coscienza da
eliminazione,
sai vorrei arrivare a
possedere il minimo
indispensabile per
vivere e lavorare".
Una delle cose che si fa
p.e. e' parlare troppo.
Mi spiace immensamente
per cio' che ti e'
successo
Posso comprendere solo
in parte. ma comprendo.
Non prenderla male,
perche' forse e' un vero
segno di Dio. Dio
"castiga" chi ama. E
lascia fare tutto a chi
non ama (chi fa il male)
e da solo poi si danna.
E' nel dolore (del
"castigo") che la gente
si rivolge a Lui (vedi
libro di Giobbe nella
Bibbia).
Non e' difficile da
capire.
Per la Messa, be' direi
che e' stato un bel
salto che mancava.
Aldila' di cio' che sta
avvenendo in Vaticano
(che non deve essere
confuso con la Chiesa: i
fedeli e lo Spirito che
agisce su di Essa) penso
sia ormai l'unica strada
che dia un vero
significato alla propria
vita.
Sì Medjugorje mi ha
cambiato. E' cosa non da
poco. Penso che ci
ritornero' presto
Lì c'e' qualcosa che va
oltre ogni situazione
razionale. Si sente che
c'e' qualcosa di
soprannaturale: la
presenza continua della
Madonna.
Da parte mia sto vedendo
di metter in pratica
quello che chiede:
digiuno a pane ed acqua
il mercoledì ed il
venerdì.
L'azione del digiuno, e'
salvifica, (gia' provata
solo acqua per 4 gg di
fila), nel senso che ti
porta ad avere una
sensibilita' elevata in
tutte le cose. Ma anche
mangiare solo frutta,
mattino mezzogiorno e
sera, porta ad stare
meglio, aumentare la
sensibilita', diminuire
malattie e molte volte
guarire tumori.
La cosa per me viene
anche nel momento adatto
(figurati se c'e'
qualcosa che avviene per
caso). Da tempo, avevo
un certo rifiuto verso
cibi considerati fino a
poco tempo prima ottimi
e succulenti (es:
fiorentina, pollame
vario, costate di manzo
ecc). Ormai erano poche
le carni che riuscivo a
mangiare. Il pane invece
e' sempre stata la mia
passione e non mi fa
male per esempio come lo
fa il latte di mucca.
Bene, pane ed acqua per
me (acqua di fonte
mariana chiaramente) ,
e' come andare a nozze e
pensavo che se tutti
facessero 2 gg di
digiuno di questo tipo
ogni settimana, ti
immagini quanto spreco
in meno?
meno caffe', meno vino,
meno pasta, meno frutta,
meno salami, meno latte,
meno carne, meno
TUUUTTTTTTTOOOOO. 2/7
o in meno di richieste
sono il 28 % in meno!!!
Crollo dei consumi nei
paesi occidentali, che
DEVE ESSERE il nostro
TARGHET, cioe'
esattamente il contrario
di cio' che sbandierano
tutti i governi malati
di assatanamento di
crescita INUTILE e
DANNOSA per tutti. Non
serve crescere. A chi
serve? Serve per
mantenere i partiti? la
RAI? gli ospedali che
stivano gente malata che
potrebbe curarsi da
sola, solo che nessuno
gli dice come si puo'
fare? e' il nostro
sistema che e' MALATO e
DEVE CROLLARE e ci
saranno GRIDA e STRIDORE
di DENTI per tutti.
RIVEDETEVI e capirete.
Convertitevi e credete
al Vangelo, continuo a
ripetere a tutti,
perche' la GUARIGIONE
inizia da lì.
Ricordatevi, la CRESCITA
serve ai finanzieri per
globalizzare le risorse
e soggiogarvi per
sempre. ci stan
comperando no? Chi e'
che credeva che lo
spread sarebbe sceso?
Bene spero di perdurare
in questo tipo di
digiuno. Anzi, ti diro'
che ho iniziato facendo
3 gg, mercoledì, giovedì
ed oggi venerdì.
Dopo un digiuno
prolungato, ci si
accorge che per dire, il
profumo della bistecca
impanata diventa puzza,
che i fritti non si
riescono a ingerire,
viene una sorta di
repulsione a tutto cio'
che ci fa INGRASSARE
come dei maiali. Ed uno
dei grossi problemi
della societa'
occidentale e' proprio
il sovrappeso. Da qui si
comprende che si
potrebbe rivedere
proprio il modo di
vivere, di produrre, di
consumare. E in questo
modo, automaticamente,
la finanza non farebbe
piu' da padrona, perche'
i prezzi automaticamente
crollerebbero per
diminuzione di domanda.
Voi non sapete nemmeno
quanto e' intelligente
la Madonna. Uno pensa al
digiuno come se fosse
una penitenza (ed in
parte lo e' solo
all'inizio), ma poi e'
una LIBERAZIONE. Anni
fa, la rivista MONOD
MISSIONARIO titolava
così: contro la fame del
mondo CAMBIA LA VITA!!!
quale grande verita'.
hai qualche consiglio da
darmi ?
a questo proposito, be',
dovresti cercare un
confessore, un prete in
gamba, ma capisco che a
VOLTE non e' facile.
Prova nella parrocchia
dove vivi, oppure prova
a telefonare a Don
Beppino e vedi se ha
tempo di ricevervi(TI).
Proprio ieri sera
sentivo una trasmissione
da Radio Maria (unica
che ora ascolto almeno
nei momenti di
catechesi, ed altri
programmi molto molto
validi la sera dopo le
nove e la mattina presto
- le altre per me sono
sparite dalla scala
parlante), dicevo,
sentivo un commento
sull'Unita' delle
chiese, tra cui appunto
quelle che noi
consideriamo non
cattoliche, ma che
cattoliche sono (non
sono molto informato al
riguardo), e si parlava
anche degli ortodossi e
delle varie chiese
cristiane protestanti
che in momenti storici
come questi dovrebbero
iniziare a dimenticare i
vecchi rancori (noi
compresi) e le
motivazioni del
disaccordo. Sempre
interessante.
Altro consiglio, vai a
Medjugorie, 4 o 5 gg
forse meglio (2 di
viaggio), lì trovi tutti
i confessori che vuoi, e
trovi cio' che forse
cerchi da tempo. E' un
luogo di preghiera, non
ti si mette fretta, cosa
importante, e riesci a
dedicare il "tempo alla
salute dello Spirito",
anche se "fuori dal
cerchio " ci sono un
sacco di persone che
girando intorno, fanno
del luogo un posto molto
affollato "da mare", ma
cio' che si respira e'
altra aria,
se "inciampi" in una
persona per strada non
si parla di calcio o dei
partiti idioti italiani,
men che meno ci si
insulta come nelle
grandi citta', ma si
parla della vita, delle
proprie difficolta',
delusioni, delle
speranze, delle
solitudini, dei propri
problemi, come se la
persona ti conoscesse da
sempre. Questa e' la
differenza.
fare un RESET e'
necessario oltre che
indispensabile. I futuri
crolli non ci vedranno
molto pronti al futuro.
Solo un vero credo puo'
salvarci.
on avevo mai dato una
grande importanza né
alla Chiesa come
istituzione di uomini né
alla Messa, che
consideravo più quasi
come una tradizione
Aldila' delle
esteriorita', dipende
solo da come la si vive.
Cioe' dipende da te e
non dagli altri. Io ho
sempre fatto fiaccole
votive alla Madonna, a
Roma, Assisi, anche a
Bologna per dire, ma
sempre vissute in modo
piuttosto
sportivo/agonistico/misto
di religiosita' e
devozione. Ma la vera
devozione e' un'altra
cosa: e' essere in
comunione costante con
l'ETERNO DIO e la
Vergine ci fa da
mediatrice presso suo
figlio Gesù, il vero
CRISTO.
Sapevo che prima o poi
mi sarebbe successo,
dato che in casa ho una
statua della Madonna di
Medjugorje che mi era
stata data e che deve
aver passato traversie
"strane", forse finita
in mano a gente
indiavolata. Chi me l'ha
data mi aveva detto di
buttarla o distruggerla,
ma distruggere cose
sacre succede il
finimondo (ne ho avuta
gia' un'esperienza mica
da ridere).
Ad un certo punto l'ho
messa vicino alla mia
fontana in casa, dove ci
scorre anche acqua
Mariana e dopo averla
rigorosamente benedetta
con acqua santa (ed a
volte non basta). Tutti
i giorni ci passo vicino
diverse volte e tutti i
giorni le dicevo
qualcosa.
Poi un bel giorno ha
detto Lei qualcosa a me,
ed allora.... Be' l'ho
riportata fino a
Medjugorje per farla
ribenedire.
bene devo dire che sono
contento per te.....
davvero.... E pensa che
c'e' ancora gente che ha
paura di convertirsi
ti aggiungero' nella
lista delle preghiere.
ormai sono tanti.
|
La visita a Radio Maria
Nella stessa mattina prima
della Messa, ho fatto un
salto a Radio Maria, che e'
sulla strada per andare alla
collina delle apparizioni.
Non ci sono molte strade, ma
solo una principale che fa
un giro tondo ci circa 3 Km
che parte dalla parrocchia e
ritorna alla parrocchia,
tutte le altre sono delle
piccole laterali forse nate
negli anni successivi. Radio
Maria, e' una realta' ormai
diffusa in molte parti del
mondo. Solo negli Stati
Uniti ci sono ben una
quindicina di emittenti, ed
il responsabile Padre Walter
che ha iniziato ben 20 anni
fa, questo grande operato
(non ci sono frequenze
disponibili) ha
superato in un brillante
modo anche queste
difficolta' (pensate che una
frequenza in FM a New York
costa dai 20 ai 200 milioni
di dollari, mica noccioline
e loro chiaramente non
dispongono minimamente di
certe cifre). Si sono
inventati l'affitto di una
porzione di frequenza di
altri (un 10% per dire),
tecnica poi adottata anche d
altre emittenti secondarie
che avevano il loro stesso
problema. Ora hanno anche
aperto un canale via
satellite che copre tutto il
nord America.
Entro, saluto la
responsabile alla quale
chiedo qualche informazione.
La sede
di Radio Maria a
Medjugorje |
La sede
di Radio Maria a
Medjugorje |
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In particolare, il 25
giugno e' il 31°
anniversario delle
apparizioni a Marija
(una dei 6 veggenti).
Incontrarla sarebbe
impossibile. Chiedo dove
si trova la sua casa, se
per caso riceve, ma mi
viene detto che durante
il giorno prima
dell'apparizione si
ritira in preghiera.
Marija abita a Monza, ma
in estate ritorna al
paese nativo e ci
risiede. Quindi
dimenticarsi proprio di
avere un colloquio con
lei. Vabbe'. Poi entra
altra gente, ringrazio e
lascio Radio Maria. |
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CARPE DIEM - Benedetto dalla
Vergine
Arrivo a casa di Marija che
e' subito dopo sulla strada
della collina delle
apparizioni. Vedo il
cartello sul cancelletto, ma
trovare un posto per
parcheggiare e' praticamente
impossibile. Autobus, taxi,
auto ecc, sono un via vai.
Eppure, proprio davanti al
suo cancello c'e' un posto
libero proprio di fronte.
Be', tanto vale occuparlo.
Non sembra vero ma ci metto
la mia BMW e senza correre
con la paura che un altro lo
occupi.
|
L'ingresso
della casa di Marija - il
cancello per le auto non
c'e' ancora |
Parcheggio
stranamente libero di fronte
casa. Ci metto l'auto |
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Entro nel vialetto, ma 10
metri piu' in la' c'e' una
catena abbassata ed un
cartello su un lato che
dice: NO TRESPASSING -
vietato entrare. Penso "chissa'
quanta gente entra", per
questo avran messo quel
cartello. Ma non c'e'
nessuno in giro a cui
chiedere lumi. Mi faccio
coraggio, passo la catena
abbassata, probabilmente
doveva entrare o era uscita
un'auto. Arrivo fino in
fondo al vialetto e scorgo
la casa di Marija. Proprio
in quell'istante esce un
uomo piuttosto giovane.
Chiedo a lui, e mi dice che
Marija non c'e'. E' uscita e
dovrebbe tornare, ma non sa
quando. Mi dice al limite
di provare a ritornare fra
un'ora o 2. Esco di nuovo e
mi avvicino alla mia auto,
la apro e mi siedo pensando
a cosa fare. Poco dopo
arriva in taxi con un
gruppetto di persone, tra
cui una giovane ragazza.
Si mettono vicino la fermata
dell'autobus ad un paio di
automobili di distanza da
me. Parlottano tra loro lì
all'ombra di alcuni alberi.
Arriva una station wagon
targata AL che si avvicina
all'ingresso del cancello,
la ragazza subito si
avvicina e parla con una
donna, la conducente
dell'auto. Scambiano un po'
di parole ma non capisco
cosa dicano. Poi l'auto
targata Alessandria entra
nel vialetto e si ferma un
po' piu' in la' subito dopo
la catena ed attende lì. La
ragazza invece torna dagli
amici e dice: "se riusciamo
qui, allora abbiamo
completato .. ecc. " ma poi
non capisco il resto.
Continuano a parlare tra
loro (il parlare molte volte
e' sintomo di disattenzione)
e difatti, arriva una
seconda auto poco dopo dalla
parte opposta ed entra nel
vialetto e si ferma dietro
l'auto rossa gia' lì da
qualche minuto. Il gruppetto
che era girato non si
accorge della cosa, e
continuano imperterriti a
parlottare tra loro.
L'auto entrata e' costretta
a fermarsi dietro a quella
rossa di Alessandria. La
donna al volante dell'auto
targata AL scende, va verso
la seconda auto dietro e
dice alcune parole
attraverso il finestrino,
poi, risale in auto dopo
aver alzato la catena dietro
la seconda auto.
Ho capito: il gruppetto
aveva chiesto di parlare con
Marija, chiedendolo alla
donna dell'auto rossa che e'
un'amica o conoscente o un
aiuto di Marija. La donna
aveva probabilmente detto
alla ragazza che avrebbe
riferito della loro
richiesta appena Marija
fosse arrivata. Sulla
seconda auto non vedevo chi
ci fosse, probabilmente
Marija che aveva detto di no
ed indicava di tirar sù la
catena e proseguire.
Come un lampo attraverso la
strada, non passava nessuno,
entro nel vialetto, la prima
auto e' gia' sfrecciata via,
la seconda sta per
ripartire, ma un toc toc al
finestrino la ferma
inesorabilmente. Ero io.
Marija si gira, fa scendere
il finestrino e mi chiede.
Le parlo, e mi dedica un suo
prezioso minuto, e mi dice
che sarebbe stato possibile
vedersi, ma ne' oggi che era
giorno di intensa preghiera
di preparazione
all'apparizione della
Vergine ne' il giorno dopo
che doveva piu' che
giustamente dedicare alla
sua famiglia. Chiede perche'
la volessi vedere e glielo
riferisco. Chiede allora il
mio nome. Glielo dico e lei
risponde: "preghero'
la Vergine per te".
La ringrazio tantissimo.
Rialza il finestrino e
riparte. Pieno di gioia di
una così grande grazia,
ritorno verso l'auto e
riparto.
Il gruppetto invece era
sempre lì alla fermata
dell'autobus intento a
parlottare, ormai invano.
|
|
|
|
Il miracolo del CRISTO
RISORTO
Dopo pranzo andai a dormire.
Ero stanchissimo. Si
risentiva anche della salita
alla collina delle
apparizioni. Mi stendo su
letto, e dormo fino a che lo
squillo del telefono non mi
desta. Peccato che non c'era
telefono in camera. Era
forte e vivo, ma lo squillo
era stato uno solo.
Avro' sognato un sogno molto
vivo, mi dico. Se e'
successo, non sara' un caso,
significa che mi devo
muovere. Non so perche', ma
mi devo muove. Guardo l'ora
erano le 15.45.
Bene mi sciacquo, mi vesto,
esco e mi dirigo verso il
luogo del CRISTO RISORTO,
dove, non ero ancora stato.
Fortunatamente a quell'ora
c'era poca gente, dato che
il sole era ancora molto
alto ed il caldo non
diminuiva.
|
La statua in
bronzo del CRISTO RISORTO -
dove migliaia di pellegrini
si rivolgono per asciugare
le gocce d'acqua che a volte
escono dalle sue gambe |
|
|
|
|
la gente arriva e a volte si
deve mettere in fila per
andare a pulire le gambe del
Cristo. La parte bassa
infatti ormai e'
pulitissima, non esiste piu'
l'ossido del bronzo. Tutti
sperano che in quel momento
sgorghi qualche goccia
d'acqua. I malpensanti
subito penseranno a qualche
modo per indurre i fedeli a
questo rito. Gli
scientifici, daranno tutti i
loro schemi preformati per
dimostrare che cio' e'
possibile perche' il sole e'
in congiunzione con venere e
nello stesso tempo la
temperatura ha raggiunto lo
zenit termico, il numero di
persone e' esattamente il
quadrato della distanza
terra-luna messa sotto
radice 24esima, e l'umidita'
e' pressoche' costante per
favorire un aumento della
pressione interna alle gambe
che essendo di bronzo, e di
spessore bene definito, ma
con qualche forellino
perche' lo scultore non l'ha
finito bene, facilita il
modo, secondo il quale per
un calcolo probabilistico
possa uscire ogni tanto una
goccia d'acqua per
condensazione dovuta alla
differenza della temperatura
interna che per effetto del
vincolo al terreno, rimane
invece piuttosto costante
solo se le premesse
precedenti sono soddisfatte.
Ebbene, a me della
dichiarazione scientifica
non me ne frega nulla, sta
di fatto che uscendo dalla
piazzetta del Cristo, trovo
un gruppetto di persone a
cerchio che stava ascoltando
una persona che
raccontava come era avvenuta
una sua guarigione.
|
|
|
Avevo finalmente capito
perche' avevo udito lo
squillo del telefono
inesistente. Se non andavo a
quell'ora, poi non li avrei
incontrati. Sarebbe stato un
ennesimo gruppo di 20
persone mischiato in mezzo a
circa 30 mila o piu'.
Posso immaginare perchè il
Vaticano ancora non si
pronunci in modo definitivo
riguardo a Medjugorie, le
apparizioni ed i miracoli,
ma a me personalmente la
canonizzazione dei Santi
dopo la morte, e le
verifiche solo si e'
matematicamente certi ed
approvati poco importano.
La mattina del 26, prima di
partire, verso le 6.30 andai
alla statua del CRISTO
RISORTO, presi un
fazzolettino di carta e lo
strofinai pulendo le gambe
per quel che potevo, forse
la pressione interna non era
adeguata, forse la
temperatura esterna non era
corretta, forse non c'era il
numero di persone a
sufficienza per risolvere
l'equazione terra-luna sotto
radice 24 esima. Sta di
fatto che:
Ora ho un fazzolettino
pulito con una parvenza di
sporco, su cui ci sono
asciugate delle lacrime di
un uomo sofferente. E' lì in
auto inutilizzato. Un giorno
son sicuro che servira' a
qualcuno.
|
Quando satana cercò di
prendere il microfono
Lasciati Flavia e Franco che
avevo appena conosciuto, mi
avvio a prendere posto per
la Messa serale. Era la
quella del 31° delle
apparizioni. Ci sarebbero
stati anche i veggenti
Marija e Ivan verso la fine
della funzione, alla recita
del Magnificat, prima della
benedizione finale. Dato
l'alto numero di persone, mi
ero preparato ad attendere
sotto il sole ancora molto
caldo e mi procurai due
bottiglie di acqua da 50 cc.
Alle 17.20 ero gia' seduto
in prima fila dietro le
transenne. Alle 18 inizia il
rosario, e se ne recitano 2
in fila, e poi alle 19
inizia la Messa in croato e
come detto e' possibile
seguire tutto in italiano
con la radiolina in
traduzione simultanea. Tra
le transenne e la prima
panchina c'e' uno spazio di
circa 2 metri, che in
occasioni come queste viene
regolarmente riempito da
persone che stanno o in
piedi, o si portano i
seggiolini, o si mettono in
ginocchio o si mettono per
terra appoggiati alle
transenne.
|
Alle 17.45
questa era la folla che
aveva gia' riempito tutti i
posti a sedere |
|
|
Mi ero messo
in prima fila a pochi metri
dalla navata centrale.
dietro le transenne gia'
comparivano i primi con il
loro seggiolino. I
concelebranti erano così
numerosi che molti di essi
dovettero stare seduti sulle
panche dopo le transenne
formando un grande
semicerchio interno |
|
|
Il momento
della recita del Magnificat
da parte dei due veggenti |
|
davanti a me
tutti gli spazi si erano
riempiti - i sacerdoti erano
anche su due file giù
dall'altare |
|
|
Un giornalista ha scritto:
un giorno trovai Marija in
una parrocchia del milanese
dove era stata invitata pere
un ritiro spirituale che
iniziò con l'adorazione
eucaristica e culminò con la
Messa. Al momento
dell'apparizione un
imprevisto ruppe il silenzio
denso di preghiera che si
era creato: si udì
distintamente una voce roca,
maschile, che bestemmiava
Maria. La stessa voce in
seguito oltraggiò anche Gesù
Eucaristia. Era stata
condotta lì una giovane
"disturbata", che tenero in
sagrestia per evitare
incidenti. Eppure nonostante
in quel luogo non ci fossero
sensori accesi, lei, o
meglio la presenza che
l'abitava, si guadagnò una
cassa di risonanza. Il
giornalista aggiunge: io non
ho mai visto la Madonna, ma
quel giorno attraverso la
manifestazione inquietante
del suo avversario, ho avuto
comunque un indizio
dell'esistenza di Dio. La
Vergine ha spiegato che lei
si trova dove e' Gesù, ma
che poi sempre li raggiunge
satana. E' dall'inizio della
creazione che funziona così:
Dio fece una cosa pulita e
qualcuno subito provò a
sporcarla. |
|
Quella sera la cosa avvenne
in modo quasi identico. Dato
che le persone
possedute dal demonio non
riescono a sopportare la
vicinanza di Gesù
eucaristia, nel momento in
cui i sacerdoti scesero tra
le file e si recarono in
fondo vicino gli alberi, per
caso passarono vicino ad una
posseduta. Da lì si scatenò
una cosa analoga. Ero gia'
stato provato da esperienze
di questo tipo, dopo la
messa di Pentecoste di Don
Beppino. Quindi capii
subito. Purtroppo non sono
persone che hanno qualche
problema psicologico (magari
fosse), ma sono
completamente possedute a
loro insaputa. La prova la
ebbi pochi momenti dopo. La
gente vicino a me iniziò a
voltarsi verso il fondo
perche' non capiva. Le urla
continuavano strazianti. Non
si comprendeva cosa dicesse.
Dall'altare si fece cenno di
fare silenzio, ma la cosa
perdurò. Da dove eravamo non
si vedeva nulla. E si
sentivano le urla solo in
lontananza. |
Gesù
insegna a Cafarnao e
guarisce un indemoniato
[31]Poi
discese a Cafarnao, una
città della Galilea, e al
sabato ammaestrava la gente.
[32]Rimanevano
colpiti dal suo
insegnamento, perché parlava
con autorità. [33]Nella
sinagoga c'era un uomo con
un demonio immondo e
cominciò a gridare forte:
[34]«Basta! Che abbiamo
a che fare con te, Gesù
Nazareno? Sei venuto a
rovinarci? So bene chi sei:
il Santo di Dio!». [35]Gesù
gli intimò: «Taci, esci da
costui!». Eil demonio,
gettatolo a terra in mezzo
alla gente, uscì da lui,
senza fargli alcun male.
[36]Tutti furono presi
da paura e si dicevano l'un
l'altro: «Che parola è mai
questa, che comanda con
autorità e potenza agli
spiriti immondi ed essi se
ne vanno?». [37]E si
diffondeva la fama di lui in
tutta la regione.
L'indemoniato geraseno (LUCA
8,26)
[26]Approdarono
nella regione dei Gerasèni,
che sta di fronte alla
Galilea. [27]Era
appena sceso a terra, quando
gli venne incontro un uomo
della città posseduto dai
demòni. Da molto tempo non
portava vestiti, né abitava
in casa, ma nei sepolcri.
[28]Alla vista di Gesù
gli si gettò ai piedi
urlando e disse a gran voce:
«Che vuoi da me, Gesù,
Figlio del Dio Altissimo? Ti
prego, non tormentarmi!».
[29]Gesù infatti stava
ordinando allo spirito
immondo di uscire da
quell'uomo. Molte volte
infatti s'era impossessato
di lui; allora lo legavano
con catene e lo custodivano
in ceppi, ma egli spezzava i
legami e veniva spinto dal
demonio in luoghi deserti.
[30]Gesù gli domandò:
«Qual è il tuo nome?».
Rispose: «Legione», perché
molti demòni erano entrati
in lui. [31]E lo
supplicavano che non
ordinasse loro di andarsene
nell'abisso.
[32]Vi
era là un numeroso branco di
porci che pascolavano sul
monte. Lo pregarono che
concedesse loro di entrare
nei porci; ed egli lo
permise. [33]I demòni
uscirono dall'uomo ed
entrarono nei porci e quel
branco corse a gettarsi a
precipizio dalla rupe nel
lago e annegò.
|
dal filmato,
alcune delle persone
iniziano a voltarsi per
capire |
|
|
Dopo la benedizione e'
iniziata la "preghiera di
guarigione" e non so bene
come, l'indemoniata si
trovava davanti le transenne
sulla navata centrale. Non
so se l'avessero spostata o
se ci fosse arrivata da
sola. C'era troppa gente per
vedere. Da qui le urla erano
di nuovo iniziate e questa
era ormai a pochi metri da
me. Davanti a lei dalla
parte opposta delle
transenne diversi sacerdoti.
Uno dei quali cercava di
interloquire con la
presenza. Non era la donna
infatti che rispondeva.
Mi sono dunque avvicinato di
piu', facendomi spazio per
quei pochi metri. La giovane
donna era stesa per terra
raggomitolata. Ogni poco si
distendeva e gridava
improperi di ogni tipo al
sacerdote di fronte piu'
vicino a lei. Urla
strazianti di insulti e
ammonimenti al prete che
cercava di interloquire con
la posseduta. Io ero ormai
vicino a 30 cm dai suoi
piedi. Alla mia sinistra
due persone della polizia, e
alla mia destra uno del
servizio d'ordine. Subito
dopo il prete che pregava
per lei e continuava a
benedire la vittima. Ad un
certo punto il sacerdote,
come nel Vangelo di Luca
dice: "come ti chiami?"
ma la risposta non e' stata
come per l'indemoniato
geraseno che sapeva bene chi
aveva di fronte!!! Il
CRISTO.
Qui invece chi la possedeva
non ebbe rispetto e rispose
con urla strazianti: "VEDI
CHE NON CAPISCI NULLA? io
sono satana, ed ho preso
questo corpo che vedi. Tu
non capisci nulla". Parlò
declinando se stesso al
maschile. Il fatto non mi
sconvolse piu' di tanto,
forse sconvolse di piu' il
prete che nonostante la
calma non riusciva a fermare
il mister (satana).
La cosa continuo' incessante
per diverso tempo, la
preghiera generale
continuava anch'essa. La
polizia non sapeva cosa
fare. Ancora migliaia di
fedeli erano sul piazzale.
Allora il sacerdote chiese
dell'acqua, e mi sembrava un
deja' vu. Eccola, prendi
questa. E gli porsi la
bottiglietta.
Disse la preghiera per la
benedizione dell'acqua, e la
sparse sull'indemoniata,
tutta la bottiglietta, ma
chi la possedeva ancora una
volta si prese beffe del
sacerdote insultandolo e
gridando ogni sorta di male
contro di lui. Cose non
ripetibili.
L'acqua sarebbe dovuta
essere stata esorcizzata con
la preghiera e l'invocazione
dello Spirito Santo. Non
bastava benedirla, ed il
mister lo sapeva. La cosa
non si risolveva.
A quel punto arrivarono due
persone che forse
conoscevano la vittima. Una
di esse, una donna, chiese
che si chiamasse il
sacerdote italiano che aveva
celebrato la Messa del
mattino, ma non lo
permisero, perche' bisognava
chiamarlo al microfono. La
persona del servizio
d'ordine che probabilmente
non era nuovo a queste cose
mi disse: no, non lo
facciamo. Costui vuole
fermare la preghiera, e
questo e' un luogo di
preghiera. Vuole
monopolizzare la cosa. Alla
risposta rimasi stupito.
Hai capito il mister furbo
cosa voleva fare? voleva
fermare la preghiera, ecco
perche' era riuscito ad
arrivare fino alle
transenne.
Me ne andai da lì. Non so
come sia finita, ma comunque
quella sera satana non aveva
vinto. Al microfono questa
volta, non ci era arrivato.
Abbiamo bisogno che i
sacerdoti ed i vescovi
inizino di piu' a
comprendere che satana
esiste, e che non e' una
favola. forse per questo era
lì. Questo il monito di Don
Beppino e di altri preti
esorcisti verso i loro
confratelli.
Anche voi che leggete, non
prendetela sottobanco. la
cosa e' piu' seria di cio'
che si possa pensare.
CLICK per il filmato
i sacerdoti rientrano
dalla distribuzione
dell'Eucaristia
al 4° secondo si sente in
lontananza l'urlo da
lontano, poi l'intimazione
al silenzio, e poi di nuovo
dal 21° secondo fino al 25°
Il mister lo ricacceremo
nell'abisso con le nostre
preghiere.
PREGATE
PREGATE
PREGATE ... con i CUORE
la prossima a Medjugorje,
Via crucis sul monte
Krizevac ed adorazione di
notte sulla collina delle
apparizioni
|
Messaggio a Mirjiana
2-7-2012
"Figli miei, di nuovo vi
prego maternamente di
fermarvi un momento e di
riflettere su voi stessi e
sulla transitorietà di
questa
vostra vita terrena.
Poi riflettete sull’eternità
e sulla beatitudine eterna.
Voi cosa desiderate, per
quale strada volete andare?
L’amore del Padre mi manda
affinché sia per voi
mediatrice, affinché con
materno amore vi mostri la
via che conduce alla purezza
dell’anima, di un’anima non
appesantita dal peccato, di
un’anima che conoscerà
l’eternità.
Prego che la luce dell’amore
di mio Figlio vi illumini,
che vinciate le debolezze e
usciate dalla miseria. Voi
siete miei figli e io vi
voglio tutti sulla via della
salvezza.
Perciò, figli miei,
radunatevi intorno a me,
affinché possa farvi
conoscere l’amore di mio
Figlio ed aprire così la
porta della
beatitudine eterna. Pregate
come me per i vostri
pastori. Di nuovo vi
ammonisco: non giudicateli,
perché mio Figlio li ha
scelti.
Vi ringrazio".
Messaggio di Medjugorje
25 Luglio 2012
"Cari figli! Oggi vi
invito al bene. Siate
portatori di pace e di
bontà in questo mondo.
Pregate che Dio vi dia
la forza affinché nel
vostro cuore e nella
vostra vita regnino
sempre la speranza e la
fierezza perché siete
figli di Dio e
portatori della Sua
speranza in questo mondo
che è senza gioia nel
cuore e senza futuro
perché non ha il cuore
aperto verso Dio, vostra
salvezza.
Grazie per aver risposto
alla mia chiamata".
Messaggio a
Mirjana
2 Agosto 2012
"Cari figli, sono con
voi e non mi arrendo.
Desidero farvi conoscere
mio Figlio. Desidero i
miei figli con me nella
vita eterna. Desidero
che proviate la gioia
della pace e che abbiate
la salvezza eterna.
Prego affinché superiate
le debolezze umane.
Prego mio Figlio
affinché vi doni cuori
puri. Cari miei figli,
solo cuori puri sanno
come portare la croce e
sanno come sacrificarsi
per tutti quei peccatori
che hanno offeso il
Padre Celeste e che
anche oggi lo offendono
ma non l'hanno
conosciuto. Prego
affinché conosciate la
luce della vera fede che
viene solo dalla
preghiera di cuori puri.
Allora tutti coloro che
vi sono vicini
proveranno l'amore di
mio Figlio.
Pregate per coloro che
mio Figlio ha scelto
perche' vi guidino sulla
via verso la salvezza.
Che le vostre labbra
siano chiuse ad ogni
giudizio. Vi ringrazio".
Messaggio a Ivan
17 Agosto 2012
"Cari
figli, anche oggi in
modo particolare vi
invito a pregare per i
miei sacerdoti, per i
miei diletti, a pregare
per i Vescovi e per il
Santo Padre. Pregate,
cari figli, per i miei
pastori, pregate più che
mai.
La Madre prega insieme
con voi ed è con voi.
Perciò perseverate nella
preghiera e pregate
insieme con me per le
mie intenzioni. Grazie,
cari figli, anche oggi
per aver risposto alla
mia chiamata".
“Kattolici”, “Cristiani”
o
“Cristiani - Cattolici” ?
Si parla spessissimo, da più
parti, di “cattolici”. Ma
chi sono esattamente i
“cattolici”? Molti usano
questo termine con
disinvoltura, certi – così
sembra – di usarlo bene, nel
suo giusto senso, vuoi per
lodare, vuoi per rifiutare
il “cattolicesimo”, vuoi per
sentirsi “cattolici”, vuoi
per sentirsi contrari o
estranei.
Se poi andiamo a vedere che
cosa si nasconde dietro a
questo termine, che cosa
intendono dire coloro che lo
usano, ci accorgeremo che il
significato non è più
univoco e preciso, ma gli si
fanno entrare contenuti
molto disparati ed
addirittura contradditori.
Esistono due gruppi di
problematiche. C’è quella di
sapere se due tesi tra loro
contrastanti possono insieme
coesistere nel
cattolicesimo.
Esempi di questo primo
gruppo. C’è chi considera
conforme all’essere
cattolico sia il sostenere
che Dio è immutabile sia chi
dice che muta, sia
l’affermare l’infallibilità
del Papa che il negarla, sia
chi afferma la divinità di
Cristo sia chi la nega, sia
chi afferma l’immortalità
dell’anima sia chi la nega,
sia chi sostiene Darwin sia
chi lo rifiuta, sia chi
afferma l’immutabilità del
dogma sia chi la nega, sia
chi crede nei miracoli sia
chi non ci crede, sia chi
afferma la verginità della
Madonna sia chi la nega, sia
chi dice che il diavolo
esiste sia chi lo nega, sia
chi sostiene che non ci
salviamo tutti sia chi lo
nega, sia chi afferma una
legge naturale sia chi la
nega, sia chi dichiara
illeciti gli
anticoncezionali o i
rapporti sessuali
extramatrimoniali sia chi lo
nega, e così via.
C’è poi la questione di
sapere se certe concezioni
come per esempio lo
spiritismo, la massoneria,
il comunismo, Lutero, il
buddismo, la reincarnazione,
il panteismo o altre idee
sono conciliabili col
cattolicesimo. Per alcuni
sì, per altri no.
Si tratta di questioni
liberamente discusse
all’interno del
cattolicesimo? Per alcuni
sì, per altri no. Ma allora
noi vorremmo chiedere a
costoro: quali sono i punti
essenziali ed irrinunciabili
del cattolicesimo,
rifiutando i quali uno non è
più cattolico? Qui c’è una
gran confusione, anche se si
è grosso modo formato oggi
un cattolicesimo modernista
filoprotestante che ha una
qualche sua coerenza.
Non è difficile, se
riflettiamo, sapere che vuol
dire essere cattolico… basta
leggere il “Catechismo”
della Chiesa cattolica e
seguire le concezioni chiare
e ineppugnabili, di cui il
Santo Padre, spesso, ne
sottolinea addirittura la
inconciliabilità di alcune
leggi ‘non negoziabili’,
anche se sostenute con varie
tesi da alcuni ‘kattolici
progressisti’.
Innanzitutto ricordiamo il
significato etimologico
della parola “cattolico”.
Essa viene, come è noto, dal
greco kath-olikòs, ossia
katà òlon = su tutto, ossia
“in tutto il mondo”, secondo
il comando di Cristo:
“Andate in tutto il mondo”,
il che significa che il
contenuto del cattolicesimo
è universale, ovvero il
medesimo per tutti gli
uomini in tutti i tempi,
secondo quanto Cristo ha
detto: “Passerà il Cielo e
la Terra, ma le Mie parole
non passeranno”.
Penso d’altra parte che
nessuno mi contraddirà se io
definisco l’essere cattolico
in questo modo: ascoltare il
Romano Pontefice come
“roccia” sulla quale Cristo
ha fondato la sua Chiesa
(“Tu es Petrus”), interprete
in ultima istanza della
rivelazione cristiana (“confirma
fratres tuos”) e come
suprema guida umana della
condotta cristiana (“pasce
oves meas”), Pastore di
quella Chiesa “cattolica”
della quale parla il Credo
che pronunciamo nella Santa
Messa, “Credo” che è esposto
nel Catechismo della Chiesa
cattolica e che è vissuto
esemplarmente dai santi.
Stando così le cose, è
evidente che la definizione
del termine “cattolico” non
può essere lasciata di
diritto all’arbitrio di
alcun privato o di alcun
raggruppamento religioso
all’infuori della Chiesa
(Una, Santa), Cattolica,
Apostolica, Romana.
Quindi la regola
definitiva e certa della
Fede Cattolica non ci è data
né dai teologi, né dai
filosofi, né dagli esegeti,
né dagli storici, né dai
profeti, né dai poeti, né
dai carismatici, né dai
veggenti, né dai comuni
cristiani, per quanto in
possesso dello Spirito Santo
ed esperti nella Sacra
Scrittura. Non ci è data
neppure dai Vescovi, dai
Cardinali o dalle conferenze
episcopali o dal Concilio
ecumenico se non cum Petro e
sub Petro.
L’essere cattolico risulta
così da un insieme preciso
ed organico di elementi o
fattori dottrinali e morali,
un insieme al quale, come
dice l’Apocalisse, nulla si
può aggiungere e nulla si
può togliere (Ap 22,18). Chi
fa questo, lo sappia o non
lo sappia, cade in
quell’errore che si chiama
“eresia”; non è più
cattolico ma eretico. Oppure
si può dire che resta
cattolico laddove resta
fedele ai princìpi suddetti,
ma è eretico in rapporto al
falso in cui cade.
Nessuno dunque è autorizzato
a definire che cosa e chi è
cattolico in ultima istanza
e con certezza, se non il
Sommo Pontefice e gli organi
di magistero e di governo
dei quali egli si serve, in
particolare la Congregazione
per la Dottrina della Fede,
la quale ha appunto dal Papa
l’incarico di aiutarlo nel
discernere ciò che è
conforme e ciò che è
contrario alla dottrina ed
al costume cattolico.
Essere cristiano non vuol
dire ancora essere
cattolico. Anche i
protestanti e gli ortodossi
sono cristiani, ma non sono
cattolici. Ad essi manca,
come è noto, il
riconoscimento dell’autorità
del Successore di Pietro,
oltre ad altre cose.
Un difetto del cattolicesimo
di oggi è la faciloneria, la
presunzione e il criterio
soggettivistico e quindi
falso in base al quale si
definisce l’essere cattolico
o ci si considera o si è
considerati “cattolici”.
Capita invece che chi si
preoccupa di determinare con
esattezza e spirito di
obbedienza alla Chiesa
l’identità cattolica viene
designato con epiteti
offensivi, infamanti o
ritenuti tali, come
“fondamentalista”, “chiuso”,
“talebano”, “bigotto”, “intregrista”,
“rigido”, “papista”,
“tradizionalista”,
“arretrato”,
“preconciliare”… ecc..
Esistono invece in realtà
veri cattolici - purtroppo
una minoranza - i quali,
come per esempio il Servo di
Dio Padre Tomas Tyn, OP, con
tutto diritto ed anzi con
vanto possono considerarsi
per esempio
“tradizionalisti”.
Come spiegare questo abuso
del termine “cattolico”?
Perché tanti si considerano
o sono considerati
“cattolici” pur essendo
caduti, magari senza
accorgersene, in eresie?
Perché tenere al nome
“cattolico” quando in realtà
non si sottostà o non si
vuol sottostare alle regole
per esserlo veramente? Come
mai certi veri cattolici
vengono denigrati,
commiserati, disprezzati,
emarginati o derisi da altri
sedicenti cattolici che in
realtà non lo sono? Perché
costoro non riconoscono
piuttosto di essere in
realtà dei semiprotestanti o
semiortodossi o semimassoni
o semicomunisti e via
discorrendo? Perché non
abbandonano il nome
cattolico per riconoscersi
apertamente per quello che
essi sono in realtà? A che
scopo? Con quali vantaggi?
Oggi si è largamente perso
il desiderio di accogliere
tutti gli elementi del
cattolicesimo rifiutando ciò
che con esso è
incompatibile. Non ci si
cura della coerenza e si ama
il sincretismo, non si
vuol tener conto
dell’autorità legittima
preposta a stabilire ciò che
è cattolico e ciò che non lo
è e si crede di poter
stabilire l’esser cattolico
per conto proprio, in base
ai propri gusti o seguendo
il teologo e l’esegeta di
successo.
Alcuni credono che sia
impossibile sapere quali
sono gli elementi essenziali
del cattolicesimo, ma che
tutto sia opinabile: da
qui la convinzione che
ognuno è libero di credere
quello che preferisce in
base a criteri costruiti per
conto proprio o seguendo
tendenze emergenti e di
successo. Si teme di essere
in minoranza e si segue la
corrente. Oppure si seguono
le credenze più comode e più
congeniali.
Altri pensano che
cattolicesimo o
protestantesimo od
ortodossia siano modalità
parimenti legittime di
essere cristiani, tra le
quali uno può scegliere
liberamente. Si confonde la
diversità con la
contrarietà, e si prende
questa per quella. Si
pretende sostituirsi alle
autorità nel determinare
cosa vuol dire essere
“Cattolico”.
Come spiegare questo
fenomeno? A chi darne la
colpa? Come rimediare? Le
Autorità hanno lasciato
troppo correre soprattutto a
partire dall’immediato
postconcilio e la situazione
si sta sempre più
aggravando, con effetti
devastanti, sempre più in
evidenza, per quanto
riguarda la purezza e
l’onestà dei costumi morali,
civili, religiosi e
politici. Quanto dovrà
ancora andare avanti questo
processo di corruzione prima
che ci decidiamo - penso
soprattutto alle autorità -
a correre ai ripari?
Le riflessioni che
scaturiscono da quanto sopra
espresso, con obiettiva
chiarezza, fanno riflettere
non poco, sottolineando il
desiderio di Giustizia, di
Carità e di Pace che anela
nel cuore di molti
‘cittadini’ della Santa
Madre Chiesa, di coloro che
mettono in pratica, con la
testimonianza della propria
Fede, gli insegnamenti
ricevuti nel Catechismo
della Chiesa Cattolica e che
possono maturare una
consapevole e coerente vita
religiosa, che li conduce
anche ad una serena Vita
Cristiana.
Nel Catechismo della
Dottrina Cristiana così
scriveva San Pio X: “Sulla
devozione a Maria, i Santi
ci insegnano che i Suoi veri
devoti sono da Lei amati e
protetti con amore di
tenerissima Madre e, per
mezzo di Lei, sono certi di
trovare Gesù ed ottenere il
Paradiso.
La devozione che la Chiesa
ci raccomanda in modo
speciale verso Maria
Santissima è la Preghiera
del Santo Rosario”. In ogni
periodo triste della storia,
il Santo Rosario, affermava
il Beato Bartolo Longo, è
l’unica e vera àncora di
salvezza per l’Uomo.
Ed io voglio essere
cattolico, perche'
l'AMORE VERO e' SOLO ETERNO,
e l'ho trovato solo qui: in
GESU' CRISTO trasmesso dalla
Chiesa Cattolica
“Il mondo sta andando verso
la rovina.
Gli uomini hanno abbandonato
la giusta strada,
per avventurarsi in viottoli
che finiscono nel deserto
della violenza...
Se non ritorneranno subito
ad abbeverarsi alla fonte
dell'umiltà,
della carità e dell'amore,
sarà la catastrofe”.
( Padre Pio )
IO SONO BRAVO:
la perversione della mente
umana che ti porta
alla morte
From: vado da
Don Beppino Cò
Sent: Friday,
October 19, 2012 12:24
AM
To: rdc
Subject: Don
Beppino - primo atto
Finita ora (mezzanotte
e 18) la messa di
guarigione, poi ti
racconto nel
dettaglio... Tu sai in
cosa consiste....ho
visto cose che voi
umani...come diceva
blade runner.
Poi quando torno a
casa ti faccio un
resoconto, se questa è
la premessa caro Rob
....
Oggi ho sentito lo
Spirito
Santo.....dall'alto,
qualcuno ci ama più di
quanto possiamo
immaginare.
Avevi ragione
tu...come sempre
aggiungo.
|
rdc>
ti contradddDDDDico un
po'...
non ho sempre ragione
io...... ma ha sempre
ragione Lui.
io riporto solo quello
che nel mio piccolo
sento... e che Lui
trasmette e se son
rose fioriranno.
ed alla fine, se
riporti giusto.... le
rose sbocciano anche
d'autunno.
Sì, confermo, qualcuno
ci ama piu' di cio'
che possiamo
immaginare.
La Regina della Pace
ha detto: "se sapeste
quanto vi amo,
piangereste dalla
gioia". Batsa andare a
Medjugorie e lì inizia
a piangere e non
smetti piu', senza
sapere perche'.
ti riporto un fatto
avvenuto l'altro ieri
per dire, quanto le
persone ormai siano
perse e siano distanti
da Dio e quanto
abbiano bisogno di
recuperare la
consapevolezza del suo
infinito Amore.
mi ha chiamato una
persona mai sentita
prima....
in sintesi, molto in
sintesi
mi ha telefonato
perche' voleva le
solite cose
(cambiare i pezzi
del suo stereo,
perche' era
contento, ma non lo
soddisfava, c'e'
sempre qualcosa che
non va... ma va?
dico io) e chiedeva
di venire da me a
sentire ecc.ecc.
(sai, le solite cose
che mi dicono)
e' di Bologna. Ha un
"posto di lavoro" in
una multinazionale.
ho risposto, che
della cosa mi
interessava poco,
che non faccio
venire piu' nessuno
da alcuni anni per
diversi motivi.
Uno di questi motivi
e' che la gente che
NON E' SODDISFATTA
dello STEREO alla
fine non e'
soddisfatta della
propria vita.
La conversazione va
avanti un po',
sempre sullo
"stereo". Mi
racconta dei soliti
venditori che gli
dicono, portami il
tuo ampli ed io ti
faccio sentire che
ne ho uno che va
meglio (connesso ai
diffusori del
venditore), ti
prendo dentro il tuo
e ti il nuovo e mi
paghi la differenza.
Poi lo porti a casa,
dico io, e con i
tuoi, senti una
differenza rispetto
a prima ed il giorno
dopo sei ancora
scontento e vala'
che vai.. la storia
infinita continua.
Io invece non prendo
dentro nulla,
perche' poi
alimenterei la
discarica, e che se
si vuole bisogna
cambiare vita: si
butta tutto e si ricomincia
da capo.
Ho capito che aveva
dei problemi, ho
spostato quindi la
conversazione su di
lui.
Allora, mi racconta
quello che
sostengono tutti:
io sono bravo,
perche' faccio la
raccolta
differenziata (e
altri no), perche'
non uccido gli
animali, perche' non
rubo, perche' aiuto
qualcuno... perche'..
perche'.. perche'....
gli ho risposto:
anche Napolitano fa
così, anche Monti fa
così, anche
Berlusconi, il
Maroni, il
Bertinotti ed il
Bersani, forse anche
il Formigoni. ma
..... anche tanti
altri con meno soldi
fan così... perche'
hanno il "BUON
SENSO". Ma quale
buon senso? Mi
sembra che ognuno
abbia il proprio.
Io i gatti li
ucciderei tutti,
allora sicuramente
non ho buon senso.
Saro' sicuramente
peggio di tutti gli
altri che invece
ora, con il "buon
senso" della Legge o
Decreto della
Brambilla,
diventeranno piu'
iperallergici ed
ipertesi nel
sopportare gli
animali degli altri
nei condomìni. ORA
E' LEGGE. Se abbaia
di notte e non
dormo, c'e' la legge
che difende
l'animale... io
quindi sono peggio.
se sono peggio,
posso pensare che
ammazzare i gatti
sia giusto perche'
ESSI sono di una
razza superiore a
me. In pratica le
dimensioni si
invertono. Prima gli
animali, poi gli
umani, poi gli
insetti.
Quella proprio non
aveva null'altro da
fare nella vita?
Che poi dico, contribuiremmo a risolvere la fame nel mondo. Uccidono i maiali
per i prosciutti di Parma, i cavalli per la bresaola, i buoi per la carne, le
pecore, le capre ed i conigli e perche' non si puo' con i gatti? perche' a
qualcuno la carne dei gatti non piace? chiedetelo ai "magnagati" del veneto, e
vedrete che forse quello che a noi fa un po' schifff, per altri e' una
prelibatezza. A Hong Kong (1981) ricordo di una carne buonissima con arachidi
rosolate e poi mi dissero che era cane e non vitello. Ahh, mai dare nulla per
scontato. Fuori dal ristorante, un povero scaraventava a terra un bidone della
spazzatura per vedere se trovava qualcosa da mangiare. Oggi succede anche da
noi.
Gia'... il cane era una prelibatezza da ristorante. E noi, con i gatti, con
tutti quelli che ci sono in italia a rompere i sacchi della spazzzumiera fuori
in strada quasi risolveremmo la fame nel mondo (e dell'igiene di strada) oltre
che diminuiremmo il lavoro ai giudici di pace per le liti di condominio.
Allora alla persona
al telefono aggiungo:
"E
che differenza c'e'
tra te e loro?"
NESSUNA. a parte
qualche diversita'
di soldi, di
cultura, di credo
politico ecc.
Perche' lo fai?
perche' aiuti
qualcuno?
risposta: perche' mi
sento comunque
egoista.
bene dico io, ecco
che esce qualcosa di
buono: la tua
coscienza.
Ma questa ti basta
per come sei oggi?
sembra proprio di
no, ( la telefonata
dura 1 ora e 10
minuti)
perche' in tutto
cio' che mi hai
detto manca una cosa
fondamentale: la
carita' e l'AMORE.
Leggiti San Paolo e
lo capisci da te.
Se anche parlassi
le lingue degli
uomini e degli
angeli,
ma non avessi la
carità,
sarei un bronzo
risonante o un
cembalo squillante.
Se avessi il dono
della profezia
e conoscessi tutti i
misteri e tutta la
scienza
e avessi tutta la
fede in modo da
spostare le
montagne,
ma non avessi la
carità,
non sarei nulla.
Se
distribuissi tutti i
miei beni per
nutrire i poveri,
se dessi il mio
corpo per essere
arso,
e non avessi la
carità,
non mi gioverebbe a
nulla.
Allora chiedo se e'
cattolico. Risponde:
be' a dire il vero
no, cioe' no, non lo
sono. Ho perso la
fede per colpa dei
preti.
allora mi parla un
po' più di lui
e mi dice che
la sua esistenza NON
e' quella che lui
vorrebbe.
Vorrebbe un figlio,
vorrebbe procreare
(ma non ha una donna
intesa come moglie),
la sua compagna ha
gia' 3 figli e non
vuole certo averne
un altro da lui.
chiedo quanti anni
ha: 52 mi risponde.
mi dice che non e'
cattolico perche' i
preti la fede
gliel'han fatta
perdere quando era
giovane.
Rispondo: i preti
oggi sono cambiati,
son cresciuti, sono
diversi. Basta
cercare quello
giusto.
Poi ha aggiunto: "Sì
e' vero hai ragione,
voglio cambiare i
pezzi dello stereo,
ma la cosa non mi
frega nulla, se
anche morissi domani
non me ne
fregherebbe proprio
nulla lo stesso".
"ahh incredibile
ma vero", dico tra
me e me,
al che allora vado
giu' piatto
piatto....
TROPPO COMODO dico
io. La fede e' un
dono, ma non te lo
tirano dietro.. devi
afferrarlo, e devi
avere il coraggio di
farlo e NON puoi
dare la colpa agli
altri della tua
perdita della fede.
Il rapporto verso
Dio, mica te lo
danno con una
tessera che perdi e
non puoi rifare.
Ma tu continui a
dire che sei bravo e
ti basti così come
sei, che hai la
testa, che hai fatto
meditazione perche'
il lavoro solitario
te lo permette
avendo tanto tempo a
disposizione....
pero' la vita e'
spenta. Addirittura
vorresti morire che
non te ne frega
nulla. COME MAI?
manca
fondamentalmente
qualcosa che la tua
mente non ti ha
dato:
Sono 3 le domande
che ti dovresti
porre ed a cui non
hai ancora risposto
dopo 50 anni di
vita:
1 - cosa e' la vita
2 - cosa e' la morte
3 - cosa sono qui a
fare. (cioe': chi
sono io)
e forse il Padre
Eterno, da te non
vuole figli. Ci hai
mai pensato? Hai
pensato che forse
hai qualcosa d'altro
di unico che Lui si
attende da te?
ma prima devi
riconoscere che
ESISTE QUALCUNO al
di SOPRA, che su di
te ha un disegno ben
preciso.
cioe' devi
riconoscere che NON
SEI SOLO, che
DIPENDI da QUALCUNO
che e' piu' grande
di TE e che non si
chiama prete o
cardinale.
Questo pero',
significa far morire
il proprio orgoglio,
far morire la
propria mente
diabolica che
continua ad
affermare: io sono
piu' bravo degli
altri, ma non sono
contento.
devi riconciliarti
con il Padre Eterno,
e questo e' GRATIS.
Cosa ti costa?
nulla. allora fallo.
La RICONCILIAZIONE
ESISTE e non ti
chiedono soldi i
preti per questo (Se
il Vaticano come
istituzione ti
scandalizza).
la tua mente ti dice
che sei bravo ed
invece io ti dico
che MAGARI sei piu'
bravo di quelli che
bestemmiano o che
rubano, ma sei FORSE
meno bravo dei santi
che sono meglio di
te.
Oggi, tutti, come
te, prendono come
esempio quelli che
LORO ritengono
peggiori. Troppo
comodo. Si chiama
RELATIVISMO. Il
diavolo in queste
cose e' bravissimo.
Acceca le menti
dicendoti che sei
bravo, dopo di che
si prende la tua
anima e il tuo
corpo: cioe' si
PRENDE LA TUA VITA.
E così hai fatto il
suo gioco.
per cui... la tua
mente diabolica ti
dice che sei bravo,
ma no lo sei.
il tuo BUON SENSO,
NON E' SUFFICIENTE
per farti vivere
bene.... lo dici tu,
non io.
conclusione, gli
dico:
Il PADRE ETERNO ti
attende. Lui ha
fatto il primo passo
(Lui fa sempre il
primo passo): ti ha
fatto trovare il mio
numero di telefono,
volevi lo stereo e
ti trovi invece con
te di fronte a te
stesso.
ora a te tocca il
secondo di passo.
FALLO!!!
Vai da un prete e
RICONCILIATI con il
PADRE ETERNO che ti
attende. NON TI
COSTA NULLA. TI
COSTA SOLO FARE
MORIRE il tuo
ORGOGLIO gestito
dalla tua mente
diabolica.
FINISCILA di trovare
scuse di fede persa
per colpa di altri.
Padre, ho
peccato contro il
Cielo e contro di
te;
non
sono più degno di
esser chiamato tuo
figlio.
e questo avviene
in un solo modo, e
cioè nel
SACRAMENTO della
RICONCILIAZIONE
che ci ha lasciato
GESù Cristo: il
Figlio di Dio
fatto uomo.
la tua mente dove ti
ha portato invece?
ti ha portato a dire
che della vita non
te ne frega piu'
nulla ecc. ecc....
pero' sei bravo, hai
un lavoro, ma non
hai un "progetto di
vita". anzi, non sai
nemmeno a cosa serva
la tua vita.
oggi, la gente pensa
che il buon senso
sia la soluzione. ma
non lo e' piu'. non
lo e' piu' nemmeno
come minimo
denominatore.
Perche' ognuno ha il
suo. E si vede dove
stima finendo...
Oggi la NEW age
declinando male ed
estrapolando male
frasette del
Vangelo, ha portato
a dire: la VERITA'
e' in TUTTI. Un "par
di balle" dico io.
serve una
CONVERSIONE RADICALE
perche' nel
momento in cui
pensi di essere "te
stesso"
(magari con il tuo
buon senso), hai
dato una
definizione dell'Essere
attraverso la tua
MENTE.
PENSO, quindi
SONO.
Cartesio, in
realta' aveva dato
espressione al
piu' grande
ERRORE
FONDAMENTALE:
identificare il
pensiero con la
consapevolezza, e
l'identita'
propria con il
pensiero.
Nel cristianesimo
(ancor di piu' nel
cattolicesimo) io
NON SONO ME
STESSO, ma
sono NULLA.
Mai sentito un
santo dire: io
sono me stesso. E'
necessario
arrivare alla
SANTITA', non a SE
STESSI. il "ME
STESSO" BASTA
SEMPRE. La
SANTITA' non ti
basta MAI. E solo
così arrivi a Dio.
I santi (quelli
che poi sono stati
riconosciuti tali)
si ritenevano i
piu' grandi
peccatori e
chiedevano che un
confessore stesse
accanto a loro per
confessarli ogni 5
minuti. I veri
peccatori invece
dicono che NON
FANNO PECCATI.
Gli ho dato il nome
di Don Beppino Co'.
Gli ho detto:
Contattalo e
sentitevi.
poi, quando avrai
recuperato la tua
vita, e sarai felice
per cio' che Dio ha da
dirti, allora, forse,
butterai tutto anche
dello stereo e
ricomincerai una nuova
vita con un
AMPLIFICATORE
finalmente VERO ed
ASSOLUTO, o forse
capirai che quella non
e' piu' la tua meta.
Oggi se tu lo facessi,
non ti servirebbe a
nulla.
mi ha ringraziato e ci
siamo salutati
ora attendo il tuo
racconto
ciao
r
Sent:
Thursday, October
18, 2012 5:53 PM
To: rdc
Subject: R:
Re: ciao Rob!
Un conterraneo... eh...
Grazie per quello che mi
scrivi perchè risuona
dentro di me e mi
rinforza in quello che
sento e credo, e porto
avanti... con le
difficoltà che tutti
abbiamo.
Grazie anche per la
preghiera e
l'incoraggiamento,
perchè tutti ne abbiamo
bisogno, anche io, tanto
a volte, e niente c'è di
conquistato
definitivamente finchè
siamo di qua.
C'è poco da fare, niente
si spiega se non ci
metti il bene e il male,
Dio che ci ama e il
diavolo che ci odia, la
tentazione e il peccato,
la libertà dunque.
Poi si arriva a
"genitore 1 e genitore
2" invece che mamma e
papà... siamo pazzi, qui
non ci siamo nemmeno con
1/100 di buon senso, di
"lume della ragione",
figurati...
La filosofia del "va
tutto bene, basta non
ammazzare nessuno" che
tira al ribasso fa
scendere sempre più in
basso. Già visto nella
mia vita. Sempre facile
ricascarci se non si sta
attenti.
Dov'è Dio nella mia
vita? Se guardo però da
un'altra parte..
"chi ama il padre,....
più di me, non è degno
di me" "chi non
raccoglie con me,
disperde", e poi il
tralcio tagliato dalla
vite si secca.
Rifiutiamo di essere i
figli che siamo chiamati
ad essere, e andiamo a
mangiare le carrube dei
porci servendo altri
padroni. Ma non siamo
più nella casa di nostro
Padre.
Allora, che posto dò,
quanto tempo dedico a
Dio?
Gesù stesso pregava, e
tanto, ritirandosi da
solo. Se lo faceva Lui
allora è da fare.
Poi "ogni volta che
avete fatto qualcosa ad
uno di questi miei
fratelli più piccoli,
l'avete fatta a me"..
Qui c'è il perchè del
fare.
Fin da piccoli ci
inculcano certe cose che
poi è difficile
scrollarsi di dosso, e
serve comunque un
periodo e poi momenti
periodici anche
quotidiani di silenzio e
di preghiera,
semplicemente per
rimettere l'anima nel
fodero della nostra
carne, che è qui adesso,
e non lasciarla cadere
nel baratro e
calpestarla e così
dividere e distruggere
pian piano noi stessi.
Questo mi dice
l'esperienza, oltre che
la fede. E non è certo
un caso che il decalogo
cominci con "Ascolta,
Israele...". Così
comincia il dialogo di
un Padre con i suoi
figli, se manca
l'ascolto il resto non
viene...
Sto leggendo un libro
sui "sogni" di S.
Giovanni Bosco, giusto
la sera prima di
dormire. Bello, e utile.
I preti santi aiutano
tanto, è vero. Ma ora ne
abbiamo pochi, ci siamo
appoggiati al fatto di
avere tanti preti e
tante chiese, che basta
andare in chiesa la
Domenica, mandare a
catechismo i bimbi,
ecc... (le "opere della
legge" dei farisei di
allora) e tutto il resto
sono fatti miei.
Già.
Ma a Dio che interessa
dei "sacrifici dei
tori"? Forse tutto il
lavoro deve toccare ai
preti? E se ci fossero
tolti? E se ci fossero
tolti perchè capissimo
che il lavoro tocca a
tutti, e che Dio vuole
l'amore di tutti perchè
ama tutti? Diversi sono
i carismi, i compiti,
non la chiamata...
L'Eucaristia presa dal
prete più peccatore vale
come quella del papa, se
no anche qui diventa una
specie di magia,
un'idolatria. E Paolo,
come si arrabbiava...
"che vuol dire sono di
Apollo, o sono di Paolo?
.. o è nel nome di Paolo
che siete stati
battezzati?..."
Scusami, queste
riflessioni forse
servono più a me che a
te.
Sto rimettendo ordine,
ma il processo è più
lento e più faticoso del
previsto, in un certo
senso.. ma se devo fare
tanta fatica è perchè la
posso fare. La parte più
faticosa è buttare via..
la potatura..
Ma gioco ancora, e come
un bimbo riesco ancora a
staccare e divertirmi!
E a proposito di stereo,
sai poco tempo fa
cos'hanno detto due miei
amici (uno in
particolare) del mio,
che da tanto volevano
sentire, prima di
tornarsene a casa?
Che non aveva mai
sentito una roba così,
come se il mio stereo
fosse cucito su misura
per me, per far suonare
in modo fantastico la
musica che a me piace...
Questo penso vada ad
onore del gioco di
squadra, cioè tanto del
tuo ma un po' anche del
mio... no? :°)
rdc> "Scusami, queste
riflessioni forse
servono più a me che a
te".
No, penso che come
le scrivi tu, le
sappiano scrivere in
pochiservono molto
piu' a me. grazie
Sent: Friday,
October 26, 2012 7:36
PM
To: roberto
Subject: 4
giorni in paradiso
Sono venuto a
conoscenza di Don
Beppino dal tuo sito,
leggendo un'esperienza
di un signore che mi
ha profondamente
toccato.
Ho voluto approfondire
nel suo sito
www.padrebeppino.it.
Un persona
semplicemente
fantastica per la sua
grande fede, dare
un'occhiata al sito ne
vale veramente la
pena.
L'ho contattato, lui
gentilissimo è stato
lì ad ascoltarmi,
abbiamo avuto vari
colloqui telefonici e
lui è stato sempre
disponibile nonostante
non ci conoscessimo di
persona.
Mi sono fatto mandare
alcuni dei suoi
splendidi libri.
Di tanto in tanto
visitavo il suo sito
sino a che non ho
scoperto che sarebbe
andato dal 18 ottobre
al 21 con il suo
gruppo carismatico
roveto ardente a Fermo
in provincia di Ascoli
Piceno per un incontro
spirituale con un
altro gruppo di
preghiera.(i gruppi
erano Roveto ardente
,San Giuseppe e San
Michele Arcangelo)
Con mia moglie abbiamo
colto l'occasione,
visto che siamo di
Roma, per andarci
vista la distanza non
proibitiva.
Il raduno si è svolto
a villa Nazareth ed è
stata una cosa
incredibilmente
fantastica!!!!!
Quattro giorni di
preghiere dove abbiamo
conosciuto gente
splendida e toccato la
fede con mano.
Provare un esperienza
così toccante per il
cuore e per l'anima,
la fede ne trae
sicuramente giovamento
e si rinsalda.
Partecipare
attivamente ad un
gruppo carismatico è
qualcosa di molto
bello e molto
coinvolgente, si
respira la presenza di
Gesù e dello Spirito
Santo.
Alla fine dei quattro
giorni, con le lacrime
nel cuore, siamo
ripartiti, con
un'esperienza che ci
porteremo dentro per
sempre.
Se lasciamo uno
spiraglio aperto nel
nostro cuore, Lui è
pronto ad entrare e
ricolmarci di grazie e
benedizioni.
Questo è quello che è
successo a noi.
"A quanti lo hanno
accolto ha dato potere
di diventare figli di
DIO" Gv. 1-12
Insomma, abbiamo
passato quattro giorni
in paradiso :-)
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vai
alle lettere precedenti
vai alle lettere successive
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